CHEP: doppio ruolo all’EXPO Milano 2015

Condividi

CHEP-R-Primary-Marque-Blue-on-WhiteUn ruolo doppio quello che CHEP, leader mondiale di soluzioni di pooling di pallet, ha avuto  all’interno dell’appena conclusa Expo Milano 2015.

Se da un lato alcuni dei dipendenti dell’azienda hanno deciso di impiegare il proprio tempo ed impegno come volontari a supporto dei visitatori della manifestazione, dall’altro la società si è fatta partecipe della conferenza che lo scorso 25 settembre ha mostrato i primi risultati del programma Alliance for Youth. E non a caso: CHEP Europe è stata una delle prime aziende dell vecchio continente ad aderire al programma  Nestlé volto alla creazione di nuove opportunità di valore per gli under 30, e ha elaborato diverse iniziative per accompagnare gli stagisti attivati dal programma verso un’esperienza lavorativa e formativa di valore.

Insieme a Sanpellegrino, in Italia, l’azienda ha pianificato un programma per favorire l’occupazione giovanile: in seguito al recruitment condiviso tra le due aziende, alcuni giovani hanno beneficiato di una specifica formazione in ambito di supply chain e sostenibilità in un percorso condiviso a tutto tondo, al fine di sviluppare una crescita professionale più ampia.

“Ci siamo impegnati a dare ai ragazzi la possibilità di sperimentare in prima persona le dinamiche del business e crediamo fermamente che i talenti del futuro dovranno avere forti competenze hard, soft ma anche valori che si rispecchiano in quelli aziendali – ha spiegato Lilia Colombo, HR Manager di CHEP Italia –  Abbiamo risposto all’appello di Nestlé per migliorare concretamente le prospettive delle giovani generazioni su un mercato del lavoro particolarmente difficile come quello italiano che ha superato il 40% di disoccupazione giovanile e siamo felici di poterlo condividere con gli altri partner dell’Alliance for YOUth e con le istituzioni presenti alla conferenza stampa che si è svolta in EXPO”

Grazie al programma CHEP ha creato un percorso in grado di aumentare l’ employability dei partecipanti anche attraverso meccanismi cross aziendali.

Ti potrebbero interessare