Per i trasporti internazionali irrompe il gas naturale liquefatto

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Il gas naturale liquefatto come carburante per i trasporti logistici internazionali. E’ il contenuto di un progetto nato dall’accordo tra la Unilever e la Commissione Europea, rappresentata dalla Innovation & Network Executive Agency (INEA), che prevede un maggior utilizzo del gas naturale liquefatto che, a oggi, risulta l’alternativa più valida tra i carburanti per il rispetto dell’ambiente. L’accordo, che prevede la costruzione di cinque stazioni di rifornimento di GNL lungo le principali rotte europee, permetterà un nuovo collegamento tra Europa Nord-Occidentale e Europa Meridionale incentivando notevolmente l’investimento in autotrasporti a Gas Naturale Liquido. Il progetto sarà sostenuto dalla Commissione Europea che ha messo sul piatto un investimento di 4,5 milioni di euro.

“Questo traguardo segna una svolta che impatterà positivamente sulla catena del valore di Unilever in Italia e in Europa – ha sottolineato Luca D’Ambrosio, Vice President Supply Chain di Unilever Italia – Il progetto, nato e sviluppato grazie al braccio italiano di Unilever, toccherà in partenza gli hub logistici dell’azienda nel nord Italia e raggiungerà gli altri stabilimenti presenti sulla Penisola a partire dal 2018″. E Jan Zijderveld, presidente di Unilever Europa ha aggiunto.

“Attraverso la promozione di una transizione verso carburanti alternativi, Unilever acquisisce un ruolo chiave nella trasformazione del settore dei trasporti in ottica sostenibile. Il GNL è un’alternativa pulita e sicura che risponde alle necessità del trasporto pesante su scala internazionale. Unilever, in questo modo, potrà lanciare un segnale positivo verso la promozione di un cambiamento importante del settore”.  Nei prossimi tre anni, il consorzio esaminerà diversi modelli da applicare per incrementare, e trasferire ad altre realtà del settore, l’impiego del GNL e la tecnologia necessaria.

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