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Video – ManHandWork | Intelligenza logistica al lavoro

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“ManHandWork è un appaltatore logistico evoluto che opera con un approccio in house, gestendo cioè i magazzini presso la committenza. Ci proponiamo come un partner affidabile, flessibile e competente, garantendo la legalità degli appalti” afferma Gabriele De Giorgi, Head of Sales di MHW.

Due sedi, l’headquarter di Torino e la base operativa di Verona; oltre 2.500 dipendenti, tutti assunti direttamente, senza fare ricorso alla pratica del subappalto; 98 milioni di fatturato generati dalla gestione di 52 magazzini, prevalentemente nel centro e nel nord Italia.

Competenza, progettualità e soluzioni

Risultati che sono la raccolta di una semina che coltiva formazione e progettualità operativa. “Il fiore all’occhiello della nostra organizzazione è senza dubbio la Logistics Intelligence, basata sull’ascolto delle esigenze del cliente e sulla creazione di progetti ad hoc per soddisfarle. In tre parole: competenza, progettazione e soluzioni.”

A entrare nel dettaglio dell’operatività di questa funzione strategica è Leonardo Tanduo, membro dell’ufficio/team Logistics Intelligence e Responsabile Academy MHW.  “La Logistics Intelligence copre due funzioni principali: supporta l’ufficio commerciale nella stesura delle nuove offerte e affianca il reparto operativo aiutandolo nella soluzione delle eventuali problematiche che si incontrano ogni giorno”. Espansione da un lato, quindi, grazie allo sviluppo di progetti complessi e collaborativi con i clienti messi a terra lavorando a stretto contatto con i loro reparti, e consolidamento dall’altro, grazie all’implementazione di progetti di miglioramento continuo che nascono e si sviluppano all’interno delle corsie del magazzino, permettendo un’efficienza sempre maggiore.

Un’Academy per coltivare i talenti

“Il progetto Academy – spiega il suo responsabile – è un vivaio interno a ManHandWork, con lo scopo di far crescere le persone che mostrano potenzialità di crescita, grazie non solo alla qualità del lavoro svolto, ma anche alla disponibilità e alla volontà di impegnarsi in questo progetto. I programmi di formazione personalizzati vengono scelti in base alle capacità dei membri e al ruolo che andranno a ricoprire in futuro”.

Creare un gruppo coeso

Emblematica delle potenzialità per la crescita personale e professionale aperte da questo sistema interno è l’esperienza di Giulia Gjoci, Logistics Intelligence e membro Academy.

“Ho iniziato a lavorare in MHW circa quattro anni fa come operatrice di magazzino, successivamente sono diventata team leader e ho partecipato a delle start-up (uno dei momenti più delicati della gestione di un appalto, ndr). Ho accettato di entrare a far parte dell’Academy con molto orgoglio e considerandola come una sfida personale. Ho partecipato a diversi corsi formativi, l’ultimo in collaborazione con l’Unione Industriali dove si sono toccati i temi del metodo lean e del TPS – Toyota Production System.

Sono stata formata livello sia operativo, sia analitico e ora faccio parte del team di Logistics Intelligence. Un traguardo questo che considero come un’enorme ricompensa per gli sforzi fatti durante tutti questi anni e, soprattutto, una grande opportunità di crescita”.  

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