Search
Close this search box.

Italia nella top ten dei Paesi più attrattivi per gli investimenti stranieri

Condividi

Il rapporto 2018 su flussi globali di investimenti diretti esteri, pubblicato dalla società di consulenza americana AT Kearney, promuove l’Italia, che ritorna, per la prima volta dal 2004, nella top 10 dei Paesi più attrattivi per gli investitori stranieri.

Dal 1998, la società AT Kearney analizza i trend degli investimenti a livello globale basandosi non solo su dati economico-finanziari analitici ma soprattutto tenendo conto delle decisioni effettive di investimento di una vasta platea di operatori internazionali.

Per il 2018, A.T. Kearney ha sondato piu’ di 500 senior executives delle principali corporation mondiali dei diversi settori e, grazie ai dati raccolti, ha stilato il
FDI Confidence Index”, una classifica dei 25 Paesi più attrattivi per gli investimenti diretti esteri per il prossimo triennio.

Il ”FDI Confidence Index” vede di nuovo gli Stati Uniti al primo posto (si tratta del sesto anno consecutivo) seguiti da Canada e Germania.

Il rapporto 2018 riserva però una menzione speciale all’Italia. Nello specifico il nostro Paese torna, per la prima dopo oltre un decennio, tra le prime dieci economie più attrattive per gli investimenti diretti esteri, guadagnando tre posti dalla tredicesima alla decima.

All’interno dell’UE, l’Italia si colloca dopo la Germania (al terzo posto), Gran Bretagna (quarta) e Francia (settima), ma supera Olanda, Svezia e Spagna.

Si tratta di un significativo balzo in avanti per il nostro Paese, a riprova, secondo A.T. Kearney, di una rinnovata fiducia nell’economia italiana da parte degli investitori stranieri.

Oltre a rilevare il significativo miglioramento dei fondamentali economici del nostro Paese rispetto agli anni passati, il rapporto evidenzia che l’Italia ha attuato politiche nazionali per il rilancio della crescita, competitività e produttività quali il Piano Nazionale ”Industria 4.0′‘ che, secondo AT Kearney, ha contribuito a rendere il nostro Paese più attrattivo a livello internazionale.

Ti potrebbero interessare

Caos doganale negli Stati Uniti: dazi vs settore delle spedizioni

Negli Stati Uniti l’aumento dei controlli doganali, insieme all’eliminazione della soglia de minimis, rischia di provocare ritardi senza precedenti e sta costringendo aziende di logistica e spedizioni a rivedere le proprie strategie […]

La Supply Chain dei semiconduttori si scopre fragile

La politica commerciale avviata dall’amministrazione degli Stati Uniti e la Cina rischia di avere effetti profondi sulla supply chain globale dei semiconduttori, un settore essenziale per l’innovazione tecnologica, nonché uno degli obiettivi non dichiarati delle strategie geopolitiche delle due superpotenze […]