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Brexit: penalizzato l’export italiano

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by Snoron.com

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Non ci sono dubbi. L’uscita della Gran Bretagna dalla UE causerà effetti negativi a catena sulle esportazioni dal nostro Paese. Lo conferma Confartigianato, che vede più colpito il settore alimentare, le cui esportazioni valgono 1 miliardo 972 milioni di euro, seguito da abbigliamento (1 miliardo 381 milioni), pelle (1 miliardo 51 milioni), mobili (939 milioni), prodotti in metallo (894 milioni), tessile (424 milioni), legno con 106 milioni. Secondo l’analisi della CGIA di Mestre, che indica il valore dell’export verso la Gran Bretagna, nel 2015, pari a 22,4 miliardi di euro, l’area che più soffrirà sarà il Nord Est, che esporta per 7,9 miliardi di euro, seguito da Nordovest (7,8 miliardi), Centro (3,6 miliardi) e Mezzogiorno (2,7 miliardi). Stilando una mappa prettamente regionale, la Lombardia risulta maggiormente a rischio con i suoi 5,3 miliardi di euro di export, tallonata da Veneto ed Emilia Romagna (ciascuna con 3,4 miliardi di euro), Piemonte (2,3 miliardi), Toscana (1,8 miliardi).

 

 

 

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