A luglio 2025, Descartes Systems Group e SAPIO Research hanno condotto la nona edizione del Global Transportation Benchmark Survey, coinvolgendo 616 spedizionieri e fornitori di servizi logistici (LSP) in Nord America ed Europa.
L’indagine ha fotografato lo stato dell’adozione dell’intelligenza artificiale generativa (Gen AI) nella gestione dei trasporti, rivelando un settore in rapida trasformazione digitale.
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Quasi tutti usano l’AI generativa
Il dato più sorprendente emerso è che il 96% degli intervistati dichiara di utilizzare Gen AI per la gestione dei trasporti.
Solo il 4% ne è ancora privo, e questa minoranza tende a considerare il management dei trasporti come un “male necessario”, piuttosto che come leva strategica o elemento distintivo del servizio clienti.
Inoltre, chi non adotta l’AI generativa prevede una crescita limitata o nulla nei prossimi due anni, segno che l’innovazione è ormai sinonimo di competitività.
Le applicazioni più diffuse
Le principali applicazioni dell’AI generativa riguardano l’inserimento dati (41%), l’ottimizzazione di percorsi e carichi (39%), le previsioni sui trasporti (35%) e l’abbinamento automatico tra carichi e capacità (35%).
Dagli ambiti di applicazione si deduce come l’AI venga impiegata per ridurre l’intervento umano nei processi ripetitivi e avere un miglioramento dell’efficienza operativa.
Automazione, un settore ancora diviso
Nonostante l’ampia diffusione dell’AI, il livello di automazione varia notevolmente, con il 17% che dichiara di avere processi completamente automatizzati, il 46% che ricorre ad un’automazione frammista con componenti manuali e il 37% che impiega un’automazione parziale o minima.
Il divario diventa ancora più evidente se si confrontano le performance finanziarie: il 51% delle aziende con risultati eccellenti ha una gestione dei trasporti completamente automatizzata, contro appena il 5% di quelle con performance sotto la media.
Investimenti e priorità future
Sempre dalla Survey si apprende che l’80% degli intervistati prevede di aumentare gli investimenti nei sistemi di gestione dei trasporti (TMS).
Le priorità sono chiare: migliorare la gestione delle performance, la visibilità operativa e la pianificazione delle flotte.
Inoltre, cresce l’attenzione verso la sicurezza: il monitoraggio dei vettori per prevenire frodi e furti è tra le tre funzionalità più richieste, con una preferenza del 7% più alta tra i nordamericani rispetto agli europei.
Crescita attesa
Il 72% degli operatori del settore prevede una crescita del fatturato annuo di almeno il 5% nei prossimi due anni, un dato che conferma come l’adozione dell’AI generativa non sia considerata solo una tendenza tecnologica, ma un vero e proprio motore di sviluppo.
L’indagine di Descartes evidenzia un settore logistico in piena evoluzione, dove l’AI generativa sta contribuendo a modificare le regole del gioco: le aziende che investono in automazione e digitalizzazione non solo migliorerebbero la propria efficienza, ma potrebbero meglio cogliere le opportunità di crescita futura.
In quest’ottica, chi resta indietro rischia di perdere competitività in un mercato sempre più guidato dai dati e dall’intelligenza artificiale.