Prologis inaugura un polo logistico alle porte di Roma e punta sul fotovoltaico

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Prologis ha inaugurato un nuovo centro logistico di 37.500 metri quadrati a Castelnuovo di Porto, nell’area metropolitana di Roma, rafforzando il proprio impegno nella realizzazione di infrastrutture sostenibili e ad alta efficienza energetica. Il progetto, sviluppato in collaborazione con MARR S.p.A., top player italiano nella distribuzione al foodservice, rappresenta un modello di innovazione e attenzione al territorio.

Il più grande parco fotovoltaico realizzato da Prologis

Il nuovo polo, situato in posizione strategica lungo la bretella A1–Grande Raccordo Anulare, è destinato a potenziare la rete distributiva di MARR nel Centro-Sud Italia, garantendo al tempo stesso una significativa riduzione dei consumi energetici e delle emissioni.

Il complesso – che come ha sottolineato il presidente di MARR, Andrea Foschi “rafforza la rete logistica nel Centro-Sud Italia, coniugando innovazione, efficienza e qualità del servizio in un’ottica di sostenibilità” –
si caratterizza per ospitare il più grande impianto fotovoltaico mai realizzato da Prologis in Italia, una struttura da 2 MWp capace di generare circa 2,6 milioni di kWh di energia pulita all’anno. e già predisposto per un’ulteriore espansione di 1 MWp.

L’edificio ospita aree a temperatura negativa, refrigerata e ambiente, rispondendo alle esigenze della logistica alimentare su larga scala. Le tecnologie impiegate includono pompe di calore per il riscaldamento e il raffreddamento, illuminazione full LED e un sistema di recupero delle acque piovane destinato all’irrigazione, tutti elementi che concorrono a ottenere la certificazione ambientale LEED Gold.

Attenzione all’inserimento paesaggistico e architettonico della struttura.

Grande attenzione è stata riservata anche all’inserimento paesaggistico e architettonico della struttura. Le facciate in acciaio corten, con tonalità ispirate alle cave di tufo circostanti, e la copertura verde rendono il complesso armonioso con l’ambiente collinare.

La progettazione, approvata in dialogo con la Soprintendenza ai Beni Culturali, ha previsto l’uso di colori e materiali capaci di ridurre l’impatto visivo e valorizzare il territorio. Il bacino di raccolta delle acque piovane è stato trasformato in un parco urbano aperto alla comunità, mentre alcune strutture tecniche sono state decorate con un intervento di street art dell’artista romano Hitnes, dedicato alla civiltà etrusca.

“Castelnuovo di Porto DC1 riflette il nostro approccio a una logistica sostenibile ed efficiente. Questa struttura supporta le attività logistiche di MARR, contribuendo al tempo stesso alla decarbonizzazione e alla creazione di valore nel lungo periodo per il territorio” Sandro Innocenti, Senior Vice President e Regional Head Southern Europe di Prologis. “

Interventi di riqualificazione urbana

Oltre agli aspetti strettamente logistici, Prologis ha collaborato con il Comune per una serie di interventi di riqualificazione urbana, tra cui il recupero dell’ex Istituto Garrone, la valorizzazione delle aree verdi pubbliche e il sostegno alla realizzazione di un nuovo centro sportivo. Attualmente il sito impiega più di cento persone, con ulteriori assunzioni previste in fase di espansione.

Con questa inaugurazione, Prologis consolida la propria presenza nell’area metropolitana di Roma, dove gestisce 28 edifici di nuova generazione per un totale di 290.000 metri quadrati.

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