Il futuro dell’evasione ordini passa dall’implementazione di sistemi più flessibili, scalabili e capaci di reagire all’imprevedibilità.
È il messaggio che AutoStore ha lanciato lo scorso ottobre da Nizza, Francia, in occasione della presentazione del nuovo portafoglio prodotti per l’autunno 2025 al mercato sud europeo.
Un paniere molto ricco, composto da sette novità tra cui AutoCase, FlexBins e il Frozen-Only Grid: soluzioni, come avremo modo di approfondire anche nel prossimo numero di Logistica (gennaio 2026 ndr) che mirano a ridefinire l’efficienza dei magazzini in un contesto storico e macro economico che vede le aziende, non importa di quale settore merceologico, sempre più sotto pressione e in cerca di strumenti e strategie che le aiutino a rendere più efficienti i propri processi logistici.
«Una supply chain ben gestita è oggi un abilitatore strategico per qualsiasi azienda che movimenta beni», ha affermato Mats Hovland Vikse, CEO di AutoStore, in apertura lavori. Non stupisce quindi che, tra le parole più di ricorrenti del suo intervento, figurino proprio resilienza e adattabilità.
Tra innovazione e continuità: come evolve l’offerta Autostore
Uno dei fiori all’occhiello della nuova gamma di prodotti è AutoCase, sistema che automatizza il carico e lo scarico delle casse piene, gestendone lo stoccaggio e il prelievo progressivo. Combinando la gestione delle casse e il prelievo dei pezzi in un unico flusso, mantiene elevata la produttività e gli scaffali riforniti anche nei periodi di picco della domanda e si conferma una soluzione pensata per i magazzini ad alto volume, in cui la velocità dei flussi e l’affidabilità dei processi sono fattori critici.
AutoCase
Accanto a questa novità arriva FlexBins, che consente di utilizzare contenitori di dimensioni diverse all’interno dello stesso Grid AutoStore. L’impatto? Maggiore densità di stoccaggio, assortimenti più ampi e possibilità di gestire categorie merceologiche eterogenee senza compromettere tempi e performance, supportando le attività di consolidamento e buffering.
FlexBins
Frozen-Only Grid risponde invece alle esigenze di settori, come l’alimentare e il farmaceutico, che hanno necessità di gestite prodotti alimentari e farmaceutici temperatura controllata e sotto zero, mantenendo efficienza energetica e sicurezza per gli operatori.
Frozen-Only Grid
Si tratta di una configurazione della soluzione Multi-Temperature™ di AutoStore, in grado di offrire la stessa affidabilità delle operazioni a temperatura ambiente in uno degli ambienti di magazzino più costosi e complessi.
Come anticipato, filo rosso di tutte le novità è la flessibilità progettuale che consente di soddisfare le specifiche esigenze dei clienti, sostenendone la progressiva crescita:
«Non si può dimensionare un sistema guardando a ciò che forse servirà tra cinque o dieci anni. Serve una tecnologia che cresca insieme al business. È questo il principio su cui abbiamo costruito AutoStore». Ha sottolineato Mats Hovland Vikse, CEO di AutoStore
Il fattore umano
In un mercato in cui l’automazione corre sempre più veloce verso il concetto di “light out warehouse”, non va però dimenticato che “il fattore umano” resta centrale.
Lo ricorda Francesco Mantegna, managing director di AutoStore in Italia che ha sottolineato come, oltre all’efficienza e all’aumento della produttività «tra i risultati più importanti riscontrati dai clienti che hanno implementato il sistema Autostore vi sia, senza dubbio, un sensibile miglioramento delle condizioni di lavoro nei magazzini, secondo un concetto di sostenibilità che mette le persone al centro, confermato anche dal fatto che i sistemi AutoStore sono pienamente compliant con i principi dell’Industria 5.0».
Miglioramenti e nuove funzionalità
Oltre ai nuovi prodotti, AutoStore ha presentato una serie di miglioramenti “invisibili ma sostanziali” che puntano a ridurre costi operativi e complessità d’implementazione.
Si tratta del potenziamento di CarouselAI – la soluzione AutoStore di robotic piece-picking basata su intelligenza artificiale, che automatizza il processo di prelievo degli ordini– garantendo una gestione delle SKU ai vertici del settore e un funzionamento 24/7, con miglioramenti nel posizionamento dei contenitori, nuovi percorsi in uscita e una movimentazione più delicata degli articoli.
Con Fire Standard, AutoStore presenta un nuovo design degli sprinkler che riduce fino al 35% i costi di installazione.
Floor Flatness è invece un sistema che combina scansione laser e tecnologia di livellamento ed elimina la (costosa) levigatura del pavimento prima dell’installazione, riducendo i disagi e accelerando i tempi di implementazione
Infine, CubeDeploy: un’unica piattaforma per aggiornare il software AutoStore con downtime minimo.
“In AutoStore, tutto parte dal cliente. Questi sette lanci affrontano le principali sfide dei magazzini, rafforzano il nostro portafoglio e ampliano le capacità per massimizzare il ROI. Ciò che è davvero potente è che ora possiamo automatizzare sia le casse complete che i singoli articoli nello stesso sistema ad alta densità, offrendo la soluzione più avanzata nel suo genere. Consentiamo ai clienti di effettuare consegne con maggiore velocità, precisione, adattabilità e scalabilità, continuando a stare al passo con le esigenze future. Allo stesso tempo, le innovazioni software guidano la prossima generazione di evasione degli ordini e supportano le strategie dei clienti per la completa automazione”, Parth Joshi, Chief Product Officer di AutoStore.