Automazione per l’intralogistica: le nuove idee di STILL

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Focus sull’automazione. STILL, leader nella fornitura di sistemi e attrezzature per l’intralogistica, ha catturato l’attenzione del pubblico nell’edizione appena conclusa dell’A&T – Automation & Testing di Torino, portando i suoi nuovi modelli.

“L’automazione è una delle direttrici che sta guidando l’evoluzione del mondo dell’intralogistica”, spiega Matteo Piantanida, Head of Intralogistics Solutions di STILL Italia. “Questo processo permette di migliorare l’organizzazione del lavoro incrementando la produttività, semplificando il lavoro e garantendo l’integrazione tra uomo e macchina. Siamo orgogliosi di aver partecipato alla fiera A&T, era il contesto ideale per presentare il meglio delle nostre soluzioni in quest’ambito”.

Nuovi passi per l’intralogistica del futuro

Tra i nuovi prodotti troviamo lo stoccatore EXV automatico: grazie al sistema iGo systems, lo stoccatore è in grado di muoversi autonomamente all’interno del magazzino svolgendo in piena sicurezza le attività di approvvigionamento delle linee di produzione, oltre a quelle di prestoccaggio. Agili e versatili, i sollevatori automatizzati EXV rappresentano la soluzione ideale per lo scarico automatico e il trasporto orizzontale in magazzini, anche su lunghe distanze. Inoltre, a testimonianza della grande flessibilità, tutti i mezzi automatizzati prodotti in serie possono essere azionati anche manualmente per garantire la massima sicurezza.

Ma STILL ha portato a Torino anche un visore per la simulazione intralogistica che consente al cliente di camminare e muoversi all’interno del magazzino o dell’impianto attraverso un render elaborato con un software apposito. Si tratta di un’esperienza immersiva che aiuta a visualizzare il progetto già nella fase di progettazione contribuendo ad individuare eventuali criticità.

La perfetta integrazione fra macchine nel magazzino

Il vero focal point, però, è stato presentato nell’area DEMO della fiera dove i tecnici STILL hanno portato un vero e proprio esempio di automazione intelligente mostrando il risultato dell’integrazione e della comunicazione tra un braccio antropomorfo dell’azienda Fanuc e i nuovi AMR (robot mobili automatizzati) serie ACH STILL, i sottilissimi sollevatori ideati per spostare autonomamente le unità di carico da una postazione all’altra.

Grazie alla perfetta integrazione tra le macchine, il braccio antropomorfo è in grado di sollevare autonomamente le merci da un ripiano, mentre l’AMR lo avvisa con un apposito segnale di aver raggiunto il punto di carico stabilito. Una volta in posizione, il braccio inizia a disporre la merce sopra il ripiano del robot automatizzato, che può sostenere fino a 1500 kg. A fine operazione, il braccio antropomorfo avvisa l’AMR, che torna autonomamente al punto di raccolta. Un esempio concreto di come l’integrazione tra le macchine possa migliorare l’organizzazione del lavoro ottimizzando i processi di trasporto delle merci.

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