Come riorganizzare e rinnovare il magazzino

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Sono passati ormai 10 anni dall’ultima gravissima crisi che ha portato un profondo cambiamento dello scenario competitivo. In quasi tutti i settori industriali ci sono state ripercussioni più o meno marcate in termini di contrazione dei volumi, riduzione della dimensione media dell’ordine e spostamento del baricentro geografico dei clienti.

Tuttavia ben poche aziende hanno avuto modo di rivedere le scelte di magazzino, snodo fondamentale del processo logistico in qualsiasi supply chain.

Se si pensa al layout, dal ricevimento all’allestimento degli ordini, con il cambiamento dei flussi si modificano le dinamiche operative, variano le logiche di allocazione degli articoli, si creano nuovi colli di bottiglia e sorgono nuove complessità da affrontare.

Oltre ai flussi, si è modificato anche il mix di prodotti e la gamma si è fatta generalmente più ampia, portando nel magazzino un ulteriore elemento di complessità: più articoli da prelevare, più postazioni di picking, maggiori rischi di errori e ammanchi.

In un contesto “dinamico al sistema magazzino sono richieste doti di flessibilità e riconvertibilità che è possibile ottenere, a volte, anche senza interventi invasivi o investimenti rilevanti.

Proprio su questi temi il prossimo 23 ottobre 2018 si terrà presso la Business School della LIUC Università Cattaneo un workshop dal titolo “Consapevoli dei rischi di un magazzino poco organizzato? in collaborazione con Columbus Logistics.

Il workshop consentirà ai partecipanti di valutare un percorso di rinnovamento dell’attuale magazzino e di conoscere le principali innovazioni tecnologiche e le best practice presentate direttamente dai direttori logistici di Coca Cola, Logistics Line e Latteria Soresina. Inoltre, grazie al contributo di Jungheinrich e Columbus Logistics, verranno presentati casi di successo e discusse le soluzioni più innovative insieme agli esperti della LIUC Business School.

Per ulteriori informazioni: link.
LIUC Business School, eferrari@liucbs.it.

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