Come gestire Suppliers Strategici

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Gestire correttamente i suppliers strategici è un passaggio fondamentale per il raggiungimento di un vataggio competitivo. Essere capaci di ottenere il meglio dai key partners è tanto importante quanto ottenere il meglio dai proprio dipendenti.

Ecco alcuni passaggi utili per diventare più efficaci nella gestione di quei suppliers tanto strategici quanto critici

1.Considerate che opinione hanno di voi
E’ importante che si crei una fiducia bilaterale, non deve essere solo il buyer a fidarsi del supplier ma anche viceversa. Se il supplier non dimostra interesse nel buyer è difficile che i risultati della collaborazione vadano oltre quelli minimi stabiliti nel contratto

2.Analizzate il tipo di comunicazione
Vi sono due aspetti da considerare quando si analizza la comunicazione con i suppliers strategici.
Prima di tutto bisogna ricordarci che l’obiettivo primario è quello di creare un’efficace e duratura collaborazione. Per ottenerla è importante che il rapporto sia equo: minacce, eccessive trattative e aggressività deteriorano la qualità della partnership. Sarebbe giusto considerare i suppliers come un’estensione della propria organizzazione e quindi soggetti ad un rispetto professionale non inferiore rispetto a quello che si riserva per i colleghi.
Come seconda cosa bisgona considerare la qualità della comunicazione, ad esempio sarebbe costruttivo creare incontri più frequenti ed informali con i suppliers così da stimolare la fiducia reciproca, la condivisione di piani per il futuro, l’apprezzamento delle capacità altrui ed infine evitare malintesi causati da una sporadica comunicazione.

3.Coinvolgeteli nel business
Il buyer potrebbe invitare i suppliers ai meeting così da discutere meglio le performances, le opportunità ed i piani per il futuro. Sarebbe anche un’occasione per rendere la partnership più trasparente e duratura.

4.’Estraete’ il massimo
I suppliers strategici non possono essere seguiti come un normale fornitore, la loro gestione richiede più tempo, più impegno e più trasparenza. In cambio di questo investimento, il buyer otterrà benefici che deve essere in grando di far fruttare. Benefici che possono spaziare dall’innovazione sul prodotto, alla riduzione dei rischi passando per la riprogettazione del processo di supply.

Questi 4 passaggi possono far migliorare la relationship con i suppliers strategici, creando anche una buona base per il futuro.
Ed in generale, una buona collaborazione con gli stakeholders richiede sì tempo e sforzi ma aumenta anche il valore e l’innovazione all’interno della compagnia.

Più dettagli nell’articolo di Jonathan Webb per Forbes.

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