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EXPO: Dalla forchetta al campo

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EXPOOggi più che mai il settore agroalimentare è al centro dell’attenzione della comunità, delle istituzioni, e del settore produttivo. L’esposizione universale di Milano sta richiamando l’attenzione del pianeta verso temi quali la sicurezza alimentare, la security e la sostenibilità ambientale.

Qual è il ruolo della logistica e dei trasporti a tutela della sicurezza alimentare e a contenimento dell’impatto ambientale? Quale il ruolo e la responsabilità nelle scelte di packaging e confezionamento, containment ed intermodalità, stoccaggio e trasporto?

Proviamo a ribaltare una visione e prospettiva molto popolare nel dibattito internazionale sul tema passando dalla visione “from farm to fork” a quella “from fork to farm”. E’ possibile misurare e controllare la qualità di un prodotto sulla tavola del consumatore finale? Viaggiamo a ritroso lungo la filiera nello spirito di tutelare il consumatore, il Made in Italy e la sostenibilità globale, non solo quella economica ma anche quella ambientale e quella sociale di tutta la filiera prescindendo dall’interesse del singolo attore ed operatore. La parole chiave di questa nuova visione è integrazione.

Il laboratorio di monitoraggio e simulazione degli stress fisico ambientali, sviluppato dal Centro di Ricerca sul Food Supply Chain dell’Università di Bologna, ha sviluppato in questi anni numerose ricerche applicate volte alla misura e al controllo della qualità di prodotti deperibili secchi, freschi, freschissimi e surgelati, che viaggiano da un continente ad un altro per raggiungere il consumatore finale. Dal vino, all’olio di oliva, passando attraverso il bakery, la pasta, l’ortofrutta, il latte e i prodotti derivati, il cioccolato ed altro ancora. Questa ricca attività di studio ha permesso di raccogliere best practice e delineare linee guida utili al produttore e ai numerosi altri operatori di filiera dai fornitori di materie prime al consumatore finale, passando attraverso gli operatori della distruzione organizzata e i trasportatori.

Queste linee guida integrano tecnologie, metodi e strumenti di supporto alle decisioni, che vogliamo esplorare insieme animando in modo interattivo e smart la dialettica con l’industria, le associazioni di categoria, la ricerca scientifica e i consumatori.

Tra i partecipanti a questa discussione Cavirani Vittorio, Direttore Tecnico di Elettric 80 SpA, Nerio Zurli, amministratore delegato di Havi Logistics, Tommaso De Marco, amministratore delegato di East Balt Italia, Giovanni Sorlini, qualità sicurezza e sviluppo sostenibile in Inalca, ed altri ancora.

Ribaltiamo insieme questa visione proiettandoci verso il consumatore finale a tutela della sua salute e di quella del pianeta.

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