GEFCO Cina: previsione di crescita con la Belt&Road Initiative

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GEFCO Cina, con le due joint-venture DongFeng GEFCO and SMGL (Shenzhen Minsheng GEFCO Logistics), si pone l’obiettivo di aumentare il proprio fatturato di minimo il 40% entro il 2021, anticipando la crescente domanda di servizi avanzati per la logistica automotive e le opportunità della Belt & Road initiative.

Negli anni il gruppo ha ampliato la propria presenza a livello globale, sviluppando soluzioni innovative e sostenibili per la logistica automotive e diversi altri settori tra cui l’industria e l’high-tech. Il Gruppo fornisce inoltre soluzioni all’avanguardia per il freght forwarding nazionale ed internazionale, con una expertise specifica nel settore farmaceutico e life-science.

Le opportunità della Belt & Road Initiative
grazie a soluzioni di freight-forwarding su misura:

La Cina rappresenta un nodo molto importante del network GEFCO e sta gestendo volumi d’attività in crescita nella Belt&Road initiative. Il Gruppo ha aperto una nuova filiale a Chongqing specializzata nell’import ed export di veicoli su rotaia da Europa, Russia e Cina; sviluppa inoltre le attività logistiche di GEFCO nelle regioni centrali del Paese.

A gennaio 2019 il network freight forwarding di GEFCO ha gestito un trasporto marittimo dalla Cina all’Ucraina per la Scatec & Risen Energy Company. GEFCO ha trasportato nei tempi convenuti 217 container di materiale fotovoltaico in tre diverse destinazioni, aggiudicandosi l’opportunità di diventare partner logistico strategico del cliente per i prossimi progetti.

Ottimizzare la supply chain logistica per la rivoluzione elettrica:

Oltre alle attività di logistica inbound per il settore automotive in Cina (alimentazione linee produttive, logistica per parti di ricambio), GEFCO sta costruendo un posizionamento unico nell’ambito della supply chain di ricambi originali, offrendo inoltre soluzioni per la logistica di veicoli finiti di alto livello. Queste attività includono servizi door to door per unità complete, ritiro, trasporto di auto, attività di magazzino, design di compound, operation management e distribuzione locale ai dealers.

“I veicoli elettrici impiegano meno componenti rispetto a quelli tradizionali, ciò significa che in futuro assisteremo ad una minore domanda di trasporti di pezzi di ricambio. Inoltre, gli assets logistici dovranno cambiare per rispondere alla regolamentazione sul trasporto di batterie. GEFCO crede di poter fare la differenza nel migliorare la supply chain dei clienti in vista della rivoluzione elettrica” spiega Paul-Henry Fréret, Executive Vice President East Asia di GEFCO.

Il Gruppo trasporta già batterie dalla Cina all’Europa per i principali produttori di ricambi originali e fornitori, come CATL, con cui GEFCO collabora da febbraio 2019 (contratto quinquennale) per la fornitura di servizi diversificati nel settore dell’elettrico in diversi mercati. GEFCO e le proprie joint venture hanno inoltre lavorato con altri brand come BYD.

Inoltre, GEFCO Cina ha tra le proprie priorità strategiche l’innovazione, per rispondere alle esigenze di mercati in veloce evoluzione come quello delle auto di seconda mano. L’azienda, a livello globale, incoraggia l’innovazione dall’interno attraverso l’Innovation Factory e una partnership con l’acceleratore di start-up Techstars. Queste iniziative consentono ai team GEFCO l’opportunità unica di sviluppare soluzioni disruptive e creare valore per le supply chain dei clienti.

 

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