Il grano Barilla viaggia sul treno Cepim

Condividi

Cereali1D’ora in poi il grano Barilla viaggerà sul treno Cepim: siglato tra le due Società un accordo che attiva il servizio di trasporto intermodale della materia prima (proveniente dal Nord America) dal porto di Ravenna al terminale ferroviario dell’Interporto di Parma su binario. Una scelta in linea con le politiche dell’Unione Europea sulla modalità di trasporto ecosostenibile: dall’inizio del mese ogni settimana due treni dedicati, ciascuno con 40 container appositamente predisposti per questa particolare tipologia di merce, attraverseranno l’Emilia Romagna per rifornire il mulino della Barilla a Pedrignano, vicino Parma, nato per alimentare con semola autoprodotta gli impianti di produzione della pasta.

“Questa nuova iniziativa, oltre a contribuire concretamente al tema della ecosostenibilità, ha l’innegabile merito di aver attivato una collaborazione fra tre realtà imprenditoriali dell’Emilia Romagna leader nel loro settore– ha spiegato Luigi Capitani, amministratore delegato di CePIM spa Interporto di Parma – Una sinergia operativa che si concretizza in risultati tangibili per il territorio e per lo sviluppo economico del distretto. Il nuovo servizio è stato reso possibile per effetto di una serie di accordi commerciali e di partnership progettuale, che CePIM ha avviato da tempo sia con operatori ferroviari, sia con enti territoriali come la Regione Emilia Romagna e l’Autorità portuale di Ravenna, con cui nello scorso mese di giugno è stata sottoscritta un’intesa per lo sviluppo strategico e operativo tra i due hub (l’Interporto di Parma e il Porto di Ravenna) in termini di nuove connessioni ferroviarie. Sotto il profilo della promozione del trasporto intermodale, l’Autorità portuale di Ravenna si è dimostrata particolarmente sensibile, contribuendo in modo concreto alla realizzazione del servizio di trasporto”.

Un trasporto, quello dal Porto di Ravenna al Mulino di Pedrignano, che fino ad oggi veniva eseguito con camion convenzionali e che vedrà oggi un abbattimento del 95% delle emissioni inquinanti.
L’organizzazione dei processi è stata studiata da CePIM in collaborazione con Barilla per consentire di realizzare un servizio intermodale door-to-door, dall’introduzione del grano direttamente nei container posti sul treno in aree coperte dei terminal portuali di Ravenna fino alla consegna nel mulino di Pedrignano.
Inoltre, CePIM e Barilla lavoreranno insieme per valutare eventuali soluzioni per il miglioramento ulteriore dei processi in un’ottica di ecosostenibilità.

“L’importanza dell’avvio di questo collegamento sta nell’aver portato a Ravenna due grandi operatori come Barilla e CePIM, ma soprattutto nell’avere confermato che il Porto di Ravenna, unico porto della Regione, è una valida, strategica e competitiva porta di ingresso per alcune tipologie di merci, per la movimentazione delle quali il nostro scalo è al primo posto in Adriatico” ha spiegato Galliano Di Marco, Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna.

Ti potrebbero interessare