Logistica 5.0: magazzini di qualità per servizi di eccellenza

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La Logistica 5.0 rappresenta l’insieme dei principali fenomeni che negli ultimi 25 anni hanno determinato l’evoluzione di questo settore industriale. Difatti, sebbene il nome “logistica” è conosciuto ai più, il vero significato delle attività sottostanti ad un processo logistico (dall’ordine alla consegna) è ancora poco chiaro soprattutto ai più giovani, che ritengono e pretendono che le consegne gratuite in un’ora a casa propria di qualsiasi prodotto desiderano.

La logistica si fonda su 4 fattori produttivi: i mezzi di trasporto, i magazzini di stoccaggio, le
attrezzature presenti e le persone che ci lavorano.

Il magazzino rappresenta il cuore pulsante, spesso al centro dei dibattiti aziendali: da una parte viene visto come centro di costo (da ridurre) e dall’altra emerge come elemento distintivo del servizio al cliente e fonte di vantaggio competitivo. Negli ultimi anni, il mercato degli immobili ad uso logistico sta vivendo una importante ripresa, grazie allo sviluppo di alcuni settori, tra cui e-commerce e retail, e la continua crescita dell’outsourcing logistico.

Questi fenomeni hanno portato le aziende alla ricerca di magazzini che siano compatibili con le loro esigenze logistiche, valutando non solo in base alla posizione (location), ma anche alle caratteristiche qualitative, alle dotazioni infrastrutturali e alla funzionalità.

Sono questi i temi centrali del nuovo libro “Logistica 5.0: magazzini di qualità per servizi di eccellenza”scritto a sei mani da Martina Baglio, Fabrizio Dallari ed Elisabetta Garagiola.

Partendo dall’evoluzione dei trend sopra descritti, delle caratteristiche del settore real estate logistico e l’outsourcing logistico, gli autori descrivono come sia possibile valutare oggettivamente la qualità e la funzionalità dei magazzini. Il modello di rating, sviluppato dall’Osservatorio sull’Immobiliare Logistico (OSIL) della LIUC Business School in collaborazione con i principali player del settore, misura la qualità di un immobile logistico su scala da una a cinque stelle e consente di valutare le aree di miglioramento, confrontando l’immobile con le soluzioni best-in-class presenti sul mercato.

Nel libro, vengono presentati i risultati ottenuti valutando 150 magazzini (per un totale di circa 3 milioni di mq) di modo da fornire ai lettori un benchmark con cui confrontarsi. Questa fotografia ha permesso di evidenziare il buono stato di salute della logistica conto terzi in Italia e di indicare i due principali scenari futuri che permetteranno lo sviluppo del settore negli anni a venire: l’automazione e la sostenibilità.

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