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Logistica in pista: DHL rinnova la partnership con Formula 1

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Una gara sul filo dei millesimi di secondo: non solo quella che si svolge in pista, che quest’anno è scandita secondo un calendario da record composto da 24 appuntamenti in 21 Paesi e 5 Continenti, ma anche quella che si svolge “dietro le quinte” di un evento adrenalinico dai ritmi folli che appassiona milioni di persone nel mondo.

Stiamo parlando della Formula 1, che domenica 1 settembre  fa tappa all’Autodromo Nazionale di Monza a solo una settimana dal Gran Premio d’Olanda disputatosi a Zandvoort. Una tempistica serratissima che richiede una precisione chirurgica nella gestione della logistica a supporto dell’organizzazione dell’evento.

Basti pensare che la preparazione di ogni tappa richiede la movimentazione di circa 1.400 tonnellate di merci ad alto valore.

Nel caso del Gran Premio di Monza, i primi camion sono partiti dall’Olanda la notte dopo l’evento per arrivare all’autodromo brianzolo nella tarda mattinata del lunedì e dare inizio alle operazioni di allestimento dei box e delle motorhome. Deadline tassativa, con sgombero dall’autodromo di tutti i mezzi: mercoledì sera.

DHL: da 20 anni Official Logistics Partner di F1

Una vera e propria sfida logistica di cui abbiamo avuto modo di percepire tutta l’adrenalina, il mercoledì mattina, raccogliendo l’invito di DHL a visitare l’autodromo proprio durante le concitate fasi finali dell’allestimento.

Il Gruppo tedesco è infatti il partner mondiale più longevo di Formula 1, con cui lavora di più di 40 anni, essendone Official Logistics Partner dal 2004, un accordo che si rinnova e che riguarda attività di marketing e supporto logistico. DHL è anche sponsor ufficiale di due dei premi più ambiti della Formula 1: il DHL Faster Lap Award e il DHL Faster Pit Stop Award. Il primo viene conferito al pilota che ha effettuato i giri più veloci , il secondo va invece al team che ha effettuato i pit stop più veloci nel corso del Campionato.

Adrenalina in pista

A guidarci in questo viaggio unico sono stati Christian Pollhammer, Senior Event Logistics Co-ordinator, in Formula 1 da 15 anni e oggi responsabile di tutte le attività di allestimento dei paddock e delle strutture che fanno funzionare la grande macchina organizzativa prima dell’arrivo dei team, e Christine Schröder-Schönberg Senior Global Sponsorship Manager, DHL Group.

“La preparazione di una gara richiede la gestione di centinaia di camion e, nei trasferimenti continentali, l’utilizzo di soluzioni di trasporto multimodale via aria, terra e mare, che richiedono l’allestimento di freight container. Tutto si svolge rapidissimamente e la flessibilità operativa che ci garantisce la partnership con DHL è un elemento chiave del successo di ogni allestimento” sottolinea Pollhammer.

Una pianificazione rigorosa

Tutte le attività seguono una rigorosa pianificazione stabilita con oltre un anno di anticipo rispetto all’inizio di ogni campionato, che vede come momenti chiave l’organizzazione delle cosiddette double e triple header, ossia le gare che si svolgono in weekend consecutivi (nell’edizione 2024 sono previste tre triple e cinque doppie, n.d.r.) e dei trasporti intercontinentali. In qualità di Official Logistics Partner di Formula , DHL dispone di un team di 100 specialisti di Motorsport Logistics, di cui 50 attivi in loco, che lavorano a stretto contatto con la direzione di Formula 1 e con i team per garantire un supporto logistico fluido per le gare e le prove ufficiali.

Il trasporto merci curato da DHL riguarda la gestione di materiali quali auto da corsa, componenti delle vetture, pneumatici, carburante e attrezzature per l’hospitality e il marketing destinate alle sedi di Formula 1 in tutto il mondo. L’operatore logistico fornisce inoltre un servizio completo di track & trace del carico durante il transito, oltre a servizi di intermediazione doganale, ritiro e sdoganamento.

L’impegno green

Nell’ottica di abilitare una logistica efficiente e sostenibile, utilizza trasporti a basso impatto ambientale. “L’obiettivo – sostiene Christine Schröder-Schönberg – è quello di  aiutare Formula 1 a ridurre la propria impronta ecologica e a raggiungere l’ambizioso traguardo Net Zero entro il 2030”.

A questo proposito, nel 2024 DHL ha raddoppiato il numero di propri camion alimentati a biocarburante, arrivando a un totale di 37 veicoli a HVO100. I mezzi, impiegati per tutte le gare europee, riducono le emissioni di carbonio in media dell’83% rispetto alle controparti alimentate a diesel.

Per il trasporto aereo DHL utilizza i nuovi Boeing 777, con tecnologia a basso consumo di carburante in grado di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 17% rispetto ai velivoli precedenti.

Uno sforzo in linea con l’agenda green di Formula 1 che ha l’obiettivo di rendere sostenibili tutti i Gran Premi entro il 2025 e di arrivare a zero emissioni di carbonio entro il 2030. A questo scopo,  F1 sta sviluppando un carburante sostenibile al 100%, che sarà utilizzato nelle auto delle sue competizioni a partire dal 2026, in linea con l’introduzione dei motori ibridi di nuova generazione e, soprattutto è impegnata in un lavoro di regionalizzazione del proprio calendario, che migliorerà la catena logistica dei trasporti e dei viaggi, rendendo più efficiente la logistica a livello aereo, marittimo e terrestre.

Il nuovo motorhome DHL, dotato di pannelli solari, stazioni di ricarica e di riciclaggio, sarà trasportato nelle tappe previste con un mezzo alimentato a biocarburante

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