Ottimizzare i processi con la schedulazione a capacità finita

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La schedulazione a capacità finita, ovvero che tiene conto dei vincoli e delle risorse di ogni azienda, è un prezioso alleato per ottimizzare la produzione garantendo marginalità superiori, specie se integrata con l’ERP

Controllare la schedulazione permette di ottimizzare il consumo delle risorse e quindi incrementare la marginalità. Un aspetto particolarmente importante per le imprese, specie nell’attuale congiuntura economica. Affinché tutto ciò sia realizzabile nel pratico occorre però che la schedulazione sia integrata con i vincoli e con la capacità produttiva della singola azienda.

Leggi anche: Come la schedulazione a capacità finita aiuta a incrementare la marginalità

Ottimizzazione della produzione, la chiave per il successo

Fare impresa, specie nel manifatturiero, di questi tempi non è semplice: instabilità economica, elevata pressione fiscale, catene logistiche e di approvvigionamento precarie. Tutti aspetti che creano un panorama di incertezza che rende quantomeno complicato il lavoro di manager e imprenditori, dal momento che una scelta sbagliata può costare assai cara.

Come combattere quindi l’incertezza? Una delle soluzioni è prestare maggiore attenzione alla marginalità e se, incrementare i ricavi aumentando i prezzi spesso non è possibile, contenere i costi riducendo gli sprechi può essere la soluzione migliore.

Migliorare l’efficienza controllando la schedulazione

Un aspetto fondamentale nella riduzione dei costi è il controllo della schedulazione. Monitorare e controllare le scadenze, le disponibilità di macchinari, personale e risorse e le capacità produttive di macchine e reparti permette di giungere al tanto agognato risultato di un controllo in real time di tutto il flusso produttivo che permette di ottimizzare la produzione.

Grazie al controllo della schedulazione è possibile contenere l’utilizzo dei macchinari, ottimizzandone l’utilizzo in determinati periodi e spegnendoli in altri; è possibile contenere i costi di magazzino materie prime e prodotti finiti, andando ad acquistare i materiali solo quando è necessario produrre e producendo solo la quantità necessaria a coprire le commesse.

Tramite il controllo della schedulazione è altresì possibile contenere i consumi energetici ed efficientare il lavoro del personale andando a impiegare solo quello che è richiesto e solo nel momento del bisogno.

Gli esempi sono innumerevoli ma è bene sottolineare che, affinché il controllo della schedulazione sia efficace, esso deve rispettare tutti i vincoli e le dipendenze presenti in azienda.

Best solution: ERP con schedulazione a capacità finita

Fortunatamente esistono varie soluzioni software per monitorare la schedulazione, spesso però si tratta di software specializzati per i quali sono ulteriore apposite licenze e che devono essere utilizzati in parallelo ad altri sistemi aziendali.

La migliore soluzione sarebbe disporre di tali funzionalità integrate in uno strumento imprescindibile per ogni azienda ovvero l’ERP: questo rende possibile, gestire l’intera azienda con tutte le informazioni in real time disponibili sul cruscotto aziendale con il non trascurabile beneficio di affidarsi a un unico fornitore.

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