Pacchetto mobilità UE: cos’è e cosa cambia nei trasporti

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L’11 dicembre scorso Parlamento, Commissione e Consiglio europei hanno approvato il pacchetto mobilità

Il raggiungimento di un accordo tra i Paesi membri dell’Unione Europea sul Pacchetto Mobilità UE farà vedere i suoi effetti sul trasporto all’interno di tutti gli Stati comunitari nei prossimi anni: si tratta però di un’influenza significativa, che per i trasporti su strada potrebbe essere molto tangibile.

Il Pacchetto è stato approvato malgrado esistano posizioni alquanto differenti tra i vari Paesi, in particolare modo in merito a norme che riguardano l’impatto ambientale dei trasporti stessi.

Pacchetto mobilità UE: che cos’é?

Quello approvato da Bruxelles è in pratica un documento che affronta il trasporto merci su strada e la sua regolamentazione.

In particolare parla delle norme relative al cabotaggio, ai tempi di guida e riposo dei conducenti e sulle norme in generale applicabili ai conducenti fuori sede.

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Trasporti internazionali, il punto spinoso

Uno dei cambiamenti più importanti riguarda la proposta fatta dal Parlamento Europeo di introdurre il rimpatrio obbligatorio nel Paese di immatricolazione, ogni quattro settimane, dei veicoli che effettuano trasporti internazionali.

Lo scopo di tale provvedimento è impedire alle società di trasporti delocalizzate di mantenere i propri automezzi ed i relativi autisti in perenne circolazione spostandoli tra i vari Paesi europei.

Si tratterebbe insomma di una regola atta ad impedire un gioco del rimpiattino che alcune società di trasporti attuano per eludere le norme sulla turnistica di lavoro.

L’opposizione al pacchetto mobilità UE

Il Pacchetto Mobilità UE ha incontrato la forte opposizione dei Paesi dell’Est Europa, che si sono aggrappati all’aumento della CO2 emessa a causa dei viaggi forzati di rimpatrio dei camion ogni 28 giorni e, quindi, all’insostenibilità ambientale del provvedimento.

Una critica che sarebbe anche sensata, se non fosse che gli stessi si sono opposti ad un’altra proposta del regolamento europeo per combattere il cambiamento climatico.

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