Quando il rapporto tra due aziende si basa su obiettivi condivisi, un approccio collaborativo e la ricerca di innovazione il risultato è la creazione di valore aggiunto per i clienti e il mercato.
Una testimonianza arriva dalla partnership tra Pepperl+Fuchs FA Italia, filiale della multinazionale tedesca che opera da oltre settant’anni nell’ambito dell’automazione industriale, e Kiwitron, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni che migliorano l’efficienza e la sicurezza all’interno degli stabilimenti produttivi e delle logistiche.
Un partner affidabile
“La collaborazione con Pepperl+Fuchs nasce sin dall’inizio della storia di Kiwitron. In Pepperl+Fuchs abbiamo trovato un partner affidabile per la fornitura di sensori e di una serie di dispositivi che possano essere facilmente integrati nella nostra linea di prodotti” spiega Marco Bragotto, product manager di Kiwitron.
“Nel mercato della logistica offriamo una moltitudine di soluzioni – dai sensori intelligenti ai sistemi di identificazione – che permettono l’ottimizzazione dei processi industriali all’interno delle aziende” conferma Giuseppe D’Onofrio, responsabile commerciale di Pepperl+Fuchs FA Italia.
Il sensore R2100 Pepperl+Fuchs
Proprio il sensore R2100 di Pepper+Fuchs è stato implementato nel sistema di sicurezza per carrelli elevatori di Kiwitron: grazie alla presenza di 11 raggi disposti su un piano con apertura di 90 gradi, permette di ottenere in output sulla rete CAN-bus l’informazione riguardo la presenza eventuale di ostacoli in ognuna delle 11 direzioni, riuscendo a coprire un’area di 90° nella parte posteriore del carrello elevatore.
Questo consente a chi è alla guida del carrello, non solo di conoscere l’eventuale presenza di un ostacolo, ma, anche, di saperne esattamente la direzione.
Sicurezza ed efficienza
L’implementazione di Kiwitron del sensore R2100 offre inoltre la possibilitĂ di escludere alcuni raggi, in particolare quelli laterali, in modo da non creare dei falsi positivi rappresentati, per esempio, dalle scaffalature che, altrimenti, verrebbero rilevate come ostacoli, provocando un rallentamento della macchina anche ove non necessario.
