Instaurare un rapporto di serena e sincera collaborazione con i propri rivenditori è la chiave di volta della competitività: una consapevolezza che il Gruppo Hörmann ha voluto promuovere a tassello di primaria importanza della propria vision. Tanto importante da rendere indispensabile la ricerca di momenti dedicati per consolidare il rapporto con dei rivenditori che per il Gruppo sono veri e propri alleati. Momenti come quello ritagliato fra il 26 e il 28 agosto, quando il Gruppo ha deciso di spalancare le porte di due tra i più importanti stabilimenti produttivi del Gruppo – Ichtershausen e Brandis – a ben 18 rivenditori italiani dell’azienda produttrice di chiusure civili e industriali.
“La nostra azienda crede molto nel ruolo del rivenditore, al punto da considerarlo come un vero e proprio alleato, con il quale condividere politiche, strategie ed azioni di lunga durata – ha dichiarato il Direttore Commerciale di Hörmann Italia Edoardo Rispoli – Da questo ideale di fondo è nata l’iniziativa, che ha saldato ancora di più il legame tra le sezioni produttive e quelle commerciali. Abbiamo voluto far toccare con mano la storicità, l’etica, l’eccellenza tecnologica, la sensibilità verso la tutela ambientale e la tensione costante alla massima qualità dell’azienda, mostrando passo dopo passo le singole fasi produttive nelle due imponenti realtà di Ichtershausen e Brandis”.
Accolti dai rispettivi Product Manager, i partner italiani hanno avuto modo di visitare gli stabilimenti in un tour che si è rivelato un’importante proposta in termini non solo di know how ma anche di condivisione dello spirito di gruppo e senso di appartenenza: “Dal punto di vista pratico – ha commentato Rispoli – abbiamo contribuito a migliorare le competenze dei nostri collaboratori, svelando loro la genesi e le peculiarità produttive di prodotti che si trovano quotidianamente a presentare ai clienti di tutta Italia”.
Il viaggio, che ha incluso anche momenti prettamente “turistici” per vedere le bellezze della zona, ha consentito all’azienda di stabilire tempi e modalità che definiranno un vero e proprio format che altri gruppi di concessionari potranno riproporre a loro volta.