Con il sistema di trasporto senza operatore Auto Pallet Mover (APM) è possibile trasportare carichi fino a 2,5 tonnellate nei percorsi predefiniti grazie alla navigazione laser precisa al millimetro. Gli APM di Jungheinrich sono integrabili in vari modi nei diversi processi logistici: in modalità automatica o mista con carrelli manuali e persone. Con l’impiego della Logistic Interface Jungheinrich è possibile un collegamento flessibile degli APM ai vari sistemi di gestione magazzino, con nuovi report e una gestione ordini ottimizzata. I carrelli offrono opzioni supplementari, implementabili in base alle diverse esigenze, come lo scanner codice a barre sul montante, il sistema di protezione persone in direzione carico, lo scanner per il riconoscimento di ostacoli sul percorso ed i sensori sulle punte delle forche per il riconoscimento di pallet difettosi.
Il modello ERC 215a può essere utilizzato come sistema completamente automatico ma è anche possibile un uso in modalità mista con carrelli manuali e pedoni grazie all’ampio pacchetto di sicurezza. La base è un transpallet elettrico a timone ERC 216 e per l’installazione non sono necessari lavori alla pavimentazione. Infatti, l’orientamento del carrello nell’impianto avviene mediante uno scanner laser applicato al carrello stesso, che ne rileva la posizione grazie a dei riflettori localizzati nell’area di lavoro, guidandolo lungo percorsi predefiniti. Oltre all’affidabilità, l’ERC 215a dispone anche degli ulteriori vantaggi del carrello standard come il motore con tecnologia trifase e un’esecuzione robusta del telaio di acciaio e alla tecnologia collaudata.
L’EKS 210a ha come base di partenza il solido commissionatore verticale di serie EKS 210. Con l’ausilio dei riflettori, si orienta in modo completamente automatico nel magazzino ed i molteplici sensori rilevano il percorso, garantendo un arresto puntuale quando riconoscono un ostacolo. La struttura del sistema modulare costituisce il presupposto migliore per reagire in modo rapido e flessibile ai processi e per utilizzare il carrello in base alle proprie esigenze.
La base dell’ERE 225a è invece un transpallet elettrico ERE 225. La meccanica collaudata combinata con un sistema di navigazione preciso ed un ampio pacchetto per la sicurezza permettono di ottenere un prodotto di alta gamma. Oltre all’efficienza e all’esperienza maturata nel relativo carrello standard, l’ERE 225a include altri vantaggi come la tecnologia a corrente trifase, il motore elettrico ad alta efficienza e performance, la portata fino a 2,5 t e le forche lunghe per il trasporto di più pallet per un’altissima flessibilità e l’incremento della produttività.
Jungheinrich presenterà nel corso del 2016 altri modelli con carro base di serie in esecuzione automatica come il trattore EZS per il traino di rimorchi.
L’AZIENDA
Jungheinrich Italiana, filiale della multinazionale tedesca Jungheinrich AG, player nella logistica di magazzino in Europa, opera in Italia da oltre 50 anni con 7 filiali dirette e 2 centri regionali. L’azienda si distingue come unico fornitore di mezzi di movimentazione interna e sistemi di scaffalatura, proponendo oggi avanzati format di logistica con soluzioni su misura per le più articolate operazioni di stoccaggio e picking: dai carrelli trasportatori agli elevatori, dai trilaterali ai trasloelevatori automatici, dalle scaffalature portapallets a quelle autoportanti. La spinta all’innovazione è, da sempre, l’istinto che muove l’azienda italiana nella ricerca e nella definizione di risposte sempre più efficaci, capaci di anticipare le più rigide e congiunte richieste dei mercati.