E’ uno dei primi più ambiti. Non soltanto per chi l’ha istituito, l’autorevole bisettimanale tedesco di logistica e trasporti Deutsche Verkehrszeitung, ma anche perché viene assegnato a chi si distingue per meriti particolari, impegno sociale o idee rivoluzionarie in ambito logistico. E quest’anno uno dei riconoscimenti è arrivato in casa Fercam.
Il “LEO” (Logistics-Excellence-Optimisation) è stato, infatti, assegnato a Thomas Baumgartner, amministratore delegato dell’azienda altoatesina di trasporti e logistica, nella categoria “meriti professionali in ambito logistico“ nella splendida cornice del Curio-Haus ad Amburgo alla presenza di 350 rappresentanti del mondo della logistica e dei trasporti. Heinrich Klotz, caporedattore della DVZ, ha motivato il premio ha ripercorso la carriera del manager, presentandolo attraverso sue frasi (“il profitto va reinvestito in azienda per rafforzare il capitale proprio.
Ogni imprenditore ha in primo luogo una chiara responsabilità nei confronti dei propri dipendenti e delle loro famiglie. Un vero imprenditore non dovrebbe essere motivato da logiche di puro profitto finanziario, ma da questa responsabilità“) e tracciandone un profilo personale. Perché la giuria di DVZ pone al centro del riconoscimento l’uomo che nel suo impegno e nella sua attività imprenditoriale ed economica attribuisce grande attenzione anche agli aspetti sociali e alla sostenibilità del suo operato. Gli altri quattro riconoscimenti dell’edizione 2016 sono stati assegnati all’americana Shanelle Hall, responsabile Supply Division di Unicef, a Rüdiger Elflein per il suo coraggioso impegno per gli Eurocombi, a Jochen Eschborn per avere con Elvis AG istituito con successo la prima cooperazione tra trasportatori nei carichi completi e a Kris Van Lancker e Markus Ziegler per il progetto Pakadoo Work-Life-Logistics – un servizio di consegna e ritiro pacchetti sul posto di lavoro.