Dall’Interporto di Bologna Tra. Ser. gestisce i rifornimenti di farmaci e materiali economali e sanitari per l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna. Una vera e propria sfida logistica, vinta (anche) grazie all’automazione.
Le sfide della logistica ospedaliera
Fondata nel 1989 a Roma, Tra. Ser. è un’azienda specializzata nel settore della logistica sanitaria, operante su tutto il territorio nazionale, dalla Sicilia fino alla Lombardia. Con oltre tre decenni di esperienza, l’azienda ha consolidato collaborazioni con i più rinomati centri sanitari nazionali ed europei, offrendo una vasta gamma di servizi fortemente specializzati e ad alto valore aggiunto.
Il nuovo magazzino di Bologna è stato progettato per soddisfare le esigenze dell’azienda ospedaliera Sant’Orsola, che ha un fabbisogno annuo fino a 2 milioni di righe d’ordine di materiali misti, tra cui farmaceutici, economali (voluminosi) e sanitari, gestiti con diverse modalità.
Questo progetto è stato realizzato per rispondere alle richieste rigorose e dettagliate dell’ospedale, assicurando un’efficace gestione e un costante miglioramento delle procedure di distribuzione dei materiali.
“L’appalto che stiamo seguendo – spiega Adolfo Pacielli, Chief Technical Officer e Project Manager di Tra. Ser. – è nato per rispondere alle richieste stringenti e specifiche riguardanti la buona gestione, l’efficientamento costante e lo sviluppo delle modalità di erogazione del materiale”.
Il magazzino di Bologna
Il magazzino situato all’interno dell’interporto di Bologna, in funzione dal 2022, si estende su una superficie di 7.000 mq e raggiunge un’altezza di 142 m.
La necessità di gestire prodotti con caratteristiche differenti, in termini sia di dimensioni, sia di peso, insieme alla gestione di articoli a temperatura controllata tra 4° e 8°, ha reso necessaria l’implementazione di diverse aree di stoccaggio e prelievo.
Il magazzino gestisce oltre 20.000 referenze, ricevendo quotidianamente 200 bancali di prodotti mono o multireferenza, che vengono successivamente redistribuiti nelle zone di stoccaggio destinate a ciascuna tipologia di materiale.
L’organizzazione dei materiali
I materiali voluminosi sono gestiti all’interno di una zona di stoccaggio portapallet tradizionale situata in prossimità dell’area di ricevimento; la scaffalatura si sviluppa su 6 livelli, fino a 9 metri di altezza e ospita 4.200 posti pallet, dai quali si procede con le attività di prelievo con modalità “operatori verso materiali” dal piano a terra degli scaffali
. Per i prodotti che richiedono una gestione a temperatura controllata è stato introdotto un magazzino verticale, composto da 75 vassoi contenenti circa 400 referenze. Gli articoli di piccole dimensioni, come i farmaci, e quelli di medie dimensioni, come i dispositivi medicali, sono gestiti tramite un sistema di stoccaggio automatico Autostor.
Decidere quali referenze inserire nel sistema compact storage e quali invece destinare ad altre zone è stato uno dei momenti più complessi dell’intero progetto.
Il sistema Autostore
“Il magazzino – spiega Pacielli – è stato progettato per gestire una media di 3.000 righe al giorno, con un picco massimo di 7.000 righe, di cui circa il 70% viene erogato dal sistema Autostore, operando su due turni per un totale di 12 ore lavorative”.
“Questa tecnologia,” – sottolinea Matteo Buffagni, Senior Business Development di Autostore – “è ideale per gestire il fulfillment e il micro-fulfillment per tutti i tipi di ordine, dall’e-commerce al B2B, fino alla tendenza più attuale di gestire l’omnicanale all’interno di un unico sistema che prevede e-commerce e B2B. il sistema inoltre premette di gestire agevolmente clienti diversi all’interno della stessa griglia.
Partner del progetto: TMHI
Partner di Tra. Ser. nella progettazione dell’impianto è stata la Divisione Logistic Solutions di Toyota Material Handling Italia.
“Toyota Material Handling Italia ci ha permesso di integrare in modo efficace gli aspetti trasversali di una progettazione complessa, che ha riguardato l’organizzazione delle attività sia manuali, sia automatizzate. Inoltre – prosegue Adolfo Pacielli – il progetto implementato ha portato a un’ottimizzazione delle attività di gestione merce a magazzino e dei tempi di consegna in base alle esigenze dei diversi richiedenti”.
“La collaborazione con Tra. Ser. – spiega Enrico Guidetti, Business Developer di Toyota Material Handling – è nata dalla necessità di quest’ultima di individuare un unico partner sul mercato capace di fornire soluzioni per la movimentazione dei materiali, dalla zona di ricevimento fino all’erogazione degli ordini.”