Visionary-T DT: sensore 3D Vision plug&play di Sick

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Visionary-T DT è il sensore 3D Vision plug&play di SICK che, sfruttando la tecnologia Snapshot, registra fino a 50 immagini tridimensionali al secondo.

Il principio di misura si basa sul tempo di propagazione della luce: in questo modo, e senza alcun movimento tra la camera e l’oggetto, Visionary-T DT crea una nuvola di punti utile a ricostruire dei volumi di riferimento ed identificare, così, l’eventuale presenza di oggetti nel volume di scansione.

La configurazione di questi volumi viene effettuata tramite SOPAS ET in modo molto semplice ed intuitivo. Per ogni pixel la camera fornisce informazioni di profondità in tempo reale, anche per applicazioni fisse, lavorando a distanze operative comprese tra 0,5 e 60 m. Attraverso un’interfaccia Gigabit-Ethernet e in funzione delle esigenze applicative, il dispositivo comunica i dati grezzi 3D o informazioni sullo stato delle uscite dei volumi di interesse già elaborate a bordo del sensore stesso, senza la necessità di un PC.

La risoluzione di 176×144 px per singolo snapshot, l’angolo di rilevamento di 69×56° e i rapidissimi tempi di risposta, inferiori ai 100 ms, rendono Visionary-T DT adatto a lavorare in contesti robotici, intralogistici, su veicoli industriali e, in generale, in tutte le applicazioni indoor che richiedono il monitoraggio in continuo di aree per evitare collisioni, intrusioni, ma anche per controllare i livelli di riempimento.

Il sensore è disponibile anche nelle versioni CX e AG, entrambe con connessione API per lo scambio dei dati raccolti su computer esterni. Il modello CX è la soluzione ideale per chi desidera un dispositivo da customizzare in base alle proprie specifiche necessità. Visionary-T AG, invece, si distingue per la possibilità di manipolazione e riduzione dei dati già a bordo del dispositivo, alleggerendo sensibilmente la mole dei big data disponibili.

Tutti i modelli possiedono un hardware con grado di protezione IP67 che ne permette l’utilizzo anche con temperature di lavoro elevate, fino a 45°C o 50°C a seconda della variante scelta.

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