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Accertamento di merce danneggiata a due giorni dal ricevimento

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Nel caso in cui, ricevuta una partita di merce stivata per comodità del corriere in un box metallico, si riscontrasse, a un paio di giorni dal ricevimento che alcuni colli erano danneggiati, è possibile elevare riserve al vettore?

In base all’art. 1698 cod. civ. “il ricevimento senza riserve delle cose trasportate col pagamento di quanto è dovuto al vettore  estingue le azioni derivanti dal contratto, tranne il caso di dolo o colpa grave del vettore. Sono salve le azioni per perdita parziale o per avaria non riconoscibili al momento della riconsegna, purché in quest’ultimo caso il danno sia denunziato appena conosciuto e non oltre otto giorni dopo il ricevimento”.

Se quindi il  danno riscontrato fosse stato apprezzabile anche da un esame esterno dei colli (per quanto contenuti nella cassa metallica) la riserva avrebbe dovuto essere elevata all’arrivo della merce.

Se così non fosse, e cioè se i colli danneggiati non fossero stati immediatamente visibili senza estrarli dalla cassa metallica, la denuncia del danno, avvenuta due giorni dopo il ricevimento, sarebbe stata tempestiva.

Anche a prescindere da quanto sopra, la riserva sarebbe comunque tempestiva (rectius, superflua) nel caso in cui il danno sia ascrivibile a colpa grave del vettore.

Le variabili sono pertanto numerose ed è pertanto difficile fornire una risposta univoca al quesito, fermo restando che ogni valutazione al riguardo deve essere svolta anche con riferimento all’entità del danno.

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