Ci sono voluti silo tre anni per fare affermare il brand “EPAL nell’ovale” come marchio globale: lo scorso anno la European Pallet Association e.V. ha toccato un nuovo risultato da record con 105milioni di pallet fra prodotti (80,5milioni) e riparati (25milioni), con un incremento rispetto al 2015 del 4,35%.
Un caso di successo storico che ha lasciato sbalordito lo stesso CEO di EPAL Martin Leibrandt, fondato sulla standardadizzazione uniforme internazionale, sui controlli qualità senza preavviso e sulle azioni legali nei confronti di pallet falsificati di qualità inferiore a quella EPAL.
Un tema, quello della protezione della proprietà intellettuale e della qualità, che ha visto EPAL in prima linea con la collaborazione con gli uffici doganali e l’organizzazione di corsi di formazione per gli ufficiali che sono in servizio sui confini con i paesi extra-europei.