Il futuro corre su rotaia: il progetto MORE e la digitalizzazione dei trasporti merci

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Come il Gruppo FS sta utilizzando la tecnologia per creare un futuro di trasporti sostenibili e sicuri

Digitalizzare i trasporti merci su rotaia, basandone la gestione su dati concreti e analisi predittive efficaci: è l’idea portata avanti da Mercitalia e Gruppo FS per modernizzare e potenziare la rete logistica che si sposta su rotaia.

Dietro al progetto vi è un’estesa collaborazione: il Gruppo FS, in partnership con l’Università di Firenze e l’Istituto Universitario Europeo, ha infatti lanciato un progetto triennale denominato “MObility Holistic Research – MORE”, che mira a utilizzare i Big data e l’intelligenza artificiale per analizzare la mobilità in modo sostenibile e sicuro.

Un laboratorio di ricerca sul trasporto ferroviario 

Il laboratorio di ricerca, ha una sede d’eccellenza: la stazione di Santa Maria Novella a Firenze ed è il fulcro del progetto MORE. 

Questo laboratorio riunisce ricercatori ed esperti di mobilità, di trasporti e di tecnologie innovative per sviluppare un approccio integrato alla mobilità.

L’obiettivo del laboratorio è sviluppare modelli predittivi per gli spostamenti, considerando non solo gli aspetti ingegneristici e tecnologici, ma anche questioni legate all’urbanistica, all’ambiente, ai risvolti legali dei processi di innovazione e alle motivazioni sociali ed economiche che orientano gli spostamenti. 

Per raggiungere questo obiettivo, il laboratorio raccoglie dati da fonti tradizionali come interviste o sensori per il monitoraggio del traffico, ma anche da fonti non convenzionali come le informazioni fornite da celle telefoniche e app smartphone.

La digitalizzazione dei trasporti merci 

Il Gruppo FS sta lavorando per digitalizzare i trasporti merci: questo processo implica l’uso di tecnologie innovative per migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale. 

Il target è creare un sistema di trasporto merci più efficiente e sostenibile: tra gli obiettivi finali del progetto MORE vi è fornire alle istituzioni locali uno strumento che riduca l’impatto complessivo della mobilità urbana dal punto di vista ambientale, energetico e sociale. Messo in questi termini, lo strumento promuoverà anche una cultura ispirata ai principi della sostenibilità e della sicurezza.

I target del Progetto MORE

Il progetto MORE si prefigge diversi obiettivi, così riassumibili per punti:

  1. Modelli Predittivi: sviluppare modelli predittivi per gli spostamenti, considerando non solo gli aspetti ingegneristici e tecnologici, ma anche questioni legate all’urbanistica, all’ambiente, ai risvolti legali dei processi di innovazione e alle motivazioni sociali ed economiche che orientano gli spostamenti.
  2. Raccolta Dati: raccogliere dati da fonti tradizionali come interviste o sensori per il monitoraggio del traffico, e da fonti non convenzionali come le informazioni fornite da celle telefoniche e app smartphone.
  3. Riduzione dell’Impatto Ambientale: fornire alle istituzioni locali uno strumento che riduca l’impatto complessivo della mobilità urbana dal punto di vista ambientale, energetico e sociale.
  4. Promozione della sostenibilità e della sicurezza: promuovere una cultura ispirata ai principi della sostenibilità e della sicurezza nel campo della mobilità.
  5. Innovazione nella pianificazione dei trasporti: innovare la scienza della pianificazione dei trasporti e del territorio, fornendo strumenti avanzati per la gestione e l’ottimizzazione dei sistemi di trasporto.

Che cos’è FS Research Centre 

FS Research Centre è un centro di alta competenza interno al Gruppo FS: esso si concentra sullo sviluppo di studi e ricerche sulla mobilità e sulle tematiche ad essa connesse, con un focus particolare sulla sostenibilità e sui cambiamenti climatici. 

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