JLG per Måneskin: anche il rock ha la sua logistica

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I mezzi JLG, sono stati protagonisti nell’allestimento del concerto di apertura del tour mondiale 2023 grazie alla collaborazione con O.MEC

Allestire il concerto di una delle band internazionali più in voga del momento, stiamo parlando dei Måneskin, la nota rock band romana che dalla vittoria a Sanremo 2021 e l’Eurovision Song Contest ha conquistato sempre più fama, superando i confini europei e spingendosi anche in America dove ha aperto il concerto dei Rolling Stones.

La band ha deciso fissare il debutto in Europa del tour mondiale “Loud Kids Tour 2023” a Pesaro, città dove fecero l’audizione per X Factor e da cui tutto è cominciato.

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Un concerto di questo calibro ha previsto una scenografia impressionante che ha trasformato la Vitrigo Arena di Pesaro in una cornice spettacolare: un enorme palco con schermi laterali che ricorda quello che la band ha cavalcato negli ultimi tour in America, un’imponente struttura semovente di oltre 150 metri sopra il palco per reggere i 300 corpi illuminanti dell’impianto luci, che si scompone e ricompone in continuazione creando cascate di luci che inondano la band in modo sempre diverso, ma anche un impianto audio per un suono al di sopra dei 100 decibel in grado di rendere l’esperienza coinvolgente e fisicamente intensa.

La società di organizzazione eventi e spettacoli si è rivolta un’altra volta a O.MEC, come in passato aveva già fatto per allestire i concerti di Vasco, Ultimo e Jovanotti. L’organizzazione del concerto ha potuto contare sulla consulenza tecnica di O.MEC per la scelta dei mezzi più idonei e sull’assistenza continua durante tutto il lavoro.

La categoria delle PLE rappresenta la principale tipologia di business per la divisione noleggi di O.MEC che mette a disposizione delle imprese un parco macchine di oltre 1500 mezzi, tra cui molte JLG grazie alla partnership di lunga data.

Per le necessità di allestimento dell’imponente concerto Måneskin, O.MEC ha utilizzato le piattaforme a braccio telescopico serie Ultra 1350SJP e 1500SJ della gamma JLG.

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Ideale per i lavori in quota, il JLG 1500 SJ rappresenta il più grande braccio telescopico semovente sul mercato con un’altezza di lavoro di 47,72 m. La piattaforma ha una portata di 230 kg, raggiunge uno sbraccio orizzontale di 24.38 m e il braccio articolato a sfilo assicura la flessibilità nel diagramma di lavoro oltre a un notevole sbraccio in quota. La 1500 SJ inoltre non richiede il permesso di trasporto eccezionale.

La piattaforma semovente telescopica JLG 1350 SJP ha un’altezza di lavoro di 43,30 m e uno sbraccio massimo di 24,38 m. Dispone di quattro ruote motrici e quattro ruote sterzanti con assale oscillante per un’eccezionale mobilità sul luogo di lavoro. Gli assali sono allargabili in movimento per una configurazione di lavoro rapida ed è disponibile con doppia portata in piattaforma, fino a 450 kg.

 

Stiamo parlando di due mezzi dalle prestazioni eccezionali. Considerando la velocità insita nei processi di allestimento, ma soprattutto di disallestimento, servono soluzioni altamente performanti, agili e flessibili. Dopo un’attenta analisi di un nostro tecnico in loco, che ha verificato le condizioni operative di lavoro, sono stati individuati due mezzi dal braccio unico telescopico, per ottenere movimenti rapidi, veloci, ma allo stesso tempo dolci. Due semoventi di grande portata all’opera, che permettono di raggiungere un’altezza massima di 48 metri e di lavorare con un’elevata flessibilità.Gianfranco Bronzini, titolare e fondatore di O.MEC

 

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