Nel contesto attuale, caratterizzato da costi in ascesa e da una concorrenza sempre più agguerrita, le aziende della catena di fornitura si trovano a dover limare i margini di efficienza e di guadagno in maniera esasperata.
Lo studio «2024 Agility Index» di Epicor e Nucleus Research rivela come quasi la metà delle imprese intervistate veda l’escalation dei costi come la sfida principale da affrontare e lega la riuscita competitiva all’adozione di tecnologie come l’Intelligenza Artificiale generativa (AI) e il Machine Learning (ML). Le imprese della Supply Chain connotate da un’alta crescita sarebbero infatti anche quelle che stanno adottando l’AI e l’apprendimento automatico più rapidamente dei loro concorrenti
Lo studio è stato condotto tra Gennaio e Marzo 2024, intervistando più di 1.700 leader della catena di fornitura e delle operazioni logistiche degli Stati Uniti, del Regno Unito, dell’Irlanda e della zona APAC.
La dimensioni delle aziende interessate le divideva tra Mercato Enterprise ($250 milioni – $1 miliardo di fatturato annuo) e PMI (meno di $250 milioni di fatturato annuo).
Tecnologia e crescita
Secondo lo studio, le aziende che hanno registrato una crescita significativa, con un incremento del fatturato del 20% o più negli ultimi tre anni, si distinguono per l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nelle loro operazioni.
Il 63% di queste imprese ha già integrato l’AI per gestire le sfide operative e di costo, un dato che sottolinea l’importanza di queste tecnologie per il successo aziendale.
AI e ML nella pratica
L’AI generativa sta trovando applicazione in diverse funzioni della catena di fornitura digitale, dalla creazione di descrizioni di prodotti (nel 67% delle organizzazioni) ai chatbot di assistenza clienti (nel 72% dei casi), passando per l’interrogazione in linguaggio naturale e l’assistenza in-app.
Queste implementazioni permettono di ottimizzare le interazioni con i clienti e una progettazione del prodotto più informata.
Ottimizzazione e previsione
L’apprendimento automatico gioca un ruolo cruciale nell’ottimizzazione dell’inventario (45%) e nella previsione della domanda (40%), evidenziando come queste tecnologie siano indispensabili per la gestione efficace delle scorte e per una previsione accurata della domanda futura.
Speranze e aspettative
Gli intervistati nutrono grandi speranze nell’apporto delle tecnologie di automazione, in particolare per quanto riguarda l’aumento dell’efficienza e della produttività (32%), il risparmio sui costi (26%) e il miglioramento dell’automazione della catena di fornitura (23%).
Verso il Futuro
Con l’adozione crescente di AI e altre tecnologie di automazione, le aziende della catena di fornitura si stanno attrezzando per adattarsi meglio alle condizioni di mercato in continua evoluzione e per servire al meglio i loro clienti. La ricerca “2024 Agility Index” non solo mette in evidenza le tendenze attuali, ma apre anche una finestra sulle future direzioni di investimento in queste tecnologie rivoluzionarie.