Fino a 5 grammi di CO2 in meno per ogni chilometro percorso, e al 4% in meno di carburante consumato. Come? Semplicemente assicurandosi di viaggiare con pneaumatici alla giusta pressione di gonfiaggio. A diffondere i dati, elaborati da Etrma (European Tyres & Rubber Manufacturersâ Association), il Centro Studi Continental.
âOltre alla pressione di gonfiaggio è importante controllare lo spessore del battistrada â ha aggiunto il Centro Studi Continental – Il livello sotto il quale per legge non si può circolare per le automobili è 1,6 mm. Con pneumatici con spessore del battistrada inferiore a 1,6 mm unâauto che viaggia a 80 km/h vede aumentare la distanza di frenata di ben 13 metriâ.
In pochi conoscono lo stretto rapporto fra pneumatici e sicurezza stradale: lo dimostra una ricerca, sempre dellâEtrma, da cui emerge che quasi lâ80% dei veicoli in circolazione nellâUnione Europea ha pneumatici insufficientemente gonfiati e il 25% ha pneumatici consumati oltre la soglia di sicurezza. Anche per questo, ed in vista dellâaumento del traffico che ci attende nelle vacanze natalizie, il Centro Studi Continental ha ricordato che prima di mettersi in viaggio è bene far controllare da personale specializzato le condizioni dei pneumatici della propria auto. A trarne giovamento saranno la sicurezza della circolazione, lâambiente ed il portafoglio del proprietario del veicolo.
Pneumatici: con la giusta pressione di gonfiaggio si consuma meno carburante
