Sempre più aerei e sempre più dedicati al trasporto di merci: è la previsione fatta da un gigante del settore, Boeing, a fronte della crescita della domanda di spazio in stiva e, conseguentemente, degli ordini di nuovi velivoli da parte delle compagnie aeree.
Boeing ha infatti fatto sapere di avere recentemente rivisto al rialzo le sue previsioni per la flotta globale di cargo nel 2043 e non di poco. Se la nuova stima prevede 2.845 nuovi aerei cargo, un leggero aumento rispetto ai 2.825 previsti l’anno scorso, fa riflettere la prospettiva che 1.055 degli attuali aerei cargo saranno ancora in funzione nel 2043, rispetto ai 920 della previsione precedente. In questo modo la flotta mondiale toccherà quota 3.900 aerei, con un incremento del 77% in 20 anni.
I fattori di crescita
L’ottimismo di Boeing è alimentato dalla crescita del commercio globale e dall’aumento dell’e-commerce. Il rapporto chilometri-tonnellate di carico in futuro dovrebbero più che raddoppiare rispetto ai livelli attuali e la domanda di grandi cargo widebody sarà trainata dalla forte domanda di e-commerce internazionale e dalla ristrutturazione della catena di approvvigionamento.
A livello regionale, le Americhe guideranno la crescita con la richiesta di 1.115 nuovi cargo nei prossimi 20 anni, seguite da Asia, Eurasia, Medio Oriente e Africa. Questo dimostra una forte domanda globale e un’espansione significativa del mercato del trasporto merci aereo.
Un mix tra conversione e nuovi aerei
Boeing prevede anche che il 35% dei nuovi cargo sarà costituito da nuove consegne, mentre il restante 65% sarà costituito da aerei convertiti. Tra i nuovi aerei, 660 saranno grandi widebody e 345 widebody medi. Per le conversioni, 150 saranno grandi widebody, 440 widebody medi e 1.250 standardbody.
Per chiarire, per Widebody si intendono gli aerei a fusoliera larga, generalmente tra i 5 e i 7 metri.
Sono utilizzati per lo più in voli a lungo raggio, grazie alla capacità di trasportare un numero significativo di passeggeri e merci su grandi distanze. A questa classe appartengono modelli noti a tutti, come i Boeing 747 e 777, gli Airbus A380 e A350.
Gli Standardbody sono invece classificati come aerei a fusoliera stretta, con larghezza compresa tra 3 e 4 metri, il che li rende adatti per voli a corto e medio raggio. Alcuni esempi sono il Boeing 737 e l’Airbus A320.
Visioni differenti tra Boeing e Airbus
Mentre Boeing ha aumentato le sue previsioni, Airbus ha, alcontrario, leggermente ridotto le sue stime. La nuova previsione di Airbus indica una domanda di 2.470 cargo entro il 2043, rispetto ai 2.510 dell’anno scorso. Inoltre, Airbus ha ridotto la sua previsione di crescita della domanda di carico al 3,1% annuo, rispetto al 3,2% della previsione precedente.
Le previsioni ottimistiche di Boeing per il mercato del trasporto merci aereo dovrebbero trovare riscontro nella crescita robusta del commercio globale e dell’e-commerce. Con un aumento significativo della flotta di cargo previsto nei prossimi 20 anni, il settore si prepara a rispondere a una domanda crescente e a nuove sfide logistiche.