Reggere all’ondata dell’eCommerce: digitalizzare il processo di riordino

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Un processo di riordino fluido può rappresentare la soluzione per rispondere alla crescente domanda dell’eCommerce

eCommerce, da opportunità a problema da fronteggiare: è quanto sta accadendo a sempre più produttori e distributori a causa della sua crescita esponenziale.

Sempre più addetti al settore B2B si stanno concentrando sul principale quesito di questi ultimi sei mesi: come fare fronte alla domanda proveniente dal commercio digitale?

Si tratta di una sfida da risolvere a tutti i costi, soprattutto perché ormai l’eCommerce non è solo imprescindibile per una ragione di costume sociale, ma anche di peso relativo all’interno del fatturato aziendale.

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eCommerce voce irrinunciabile

Secondo uno studio di Salesforce, quasi 1 organizzazione B2B su 3 dichiara che il 50% delle proprie entrate complessive proviene già dai canali digitali e il 55% si aspetta che ciò avvenga entro i prossimi anni – mettendo in evidenza il fatto che i produttori debbano sviluppare le proprie offerte per creare un’esperienza più consumer per gli acquirenti B2B.

Va dunque da sé che perdere colpi sull’eCommerce può decretare il successo o il fallimento della strategia aziendale.

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Beni di consumo confezionati: la chiave è nel riordino

Per i produttori dei beni di consumo confezionati (CPG) e del settore farmaceutico, che puntano ad aumentare i ricavi e a dedicare il tempo a operazioni più importanti, fornire ai loro buyer B2B un processo di riordino fluido, senza ostacoli o interruzioni, può essere la soluzione giusta. 

Lo scorso anno ha infatti determinato un cambiamento delle abitudini dei buyer e ha aumentato la richiesta di servizi e-commerce come il riordino dei prodotti.

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4 motivi per investire sulla tecnologia

Alla luce di ciò, Maurizio Costa, Sales Manager Italy di Scandit delinea quattro motivi per cui i produttori dovrebbero usare la tecnologia per rendere il proprio business il più innovativo possibile:

  1. Digitalizzare il processo degli ordini – Un processo degli ordini digitale inadeguato può avere un impatto sui profitti dei produttori, portando a non completare l’acquisto dei prodotti inseriti nei carrelli, a ricavi persi e a richieste costose e complesse. È importante considerare una soluzione più efficiente.
  1. Un riordino veloce e senza ostacoli L’integrazione della tecnologia di scansione con le soluzioni e-commerce esistenti, rimuove la necessità di un ordine manuale, così da offrire maggiore flessibilità e rapidità ai clienti, mentre i produttori potranno liberarsi delle costose visite di manutenzione.
  1. Fornire un self-service semplice e senza interruzioni – La praticità è fondamentale per favorire l’adozione da parte degli utenti e la tecnologia di scansione mobile è la chiave per ridurre al minimo gli ostacoli e i colli di bottiglia durante l’ordine dei prodotti.
  1. Sfruttare le informazioni dei prodotti per aumentare le dimensioni del carrello – Attraverso la scansione del codice a barre, il buyer può avere sempre le informazioni a portata di mano. Questo è un modo sicuro per aumentare il volume degli ordini.

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