Mediterranean Shipping Company (MSC) ha raggiunto una posizione senza precedenti nel mercato globale del trasporto container, detenendo ora quasi il 20% della quota di mercato: si tratta di un record assoluto per qualsiasi operatore di linea che rafforza la posizione dominante di MSC nel settore, soprattutto a discapito di Maersk.
Secondo Alphaliner, infatti, MSC ha aggiunto almeno 400.000 TEU di capienza alla sua flotta solo quest’anno, portando la propria quota di mercato al 19,8% alla fine di luglio 2024. Un dato che fa registrare lo share più alto mai raggiunto da un vettore e che consolida il trend di crescita di MSC, che ha superato colei che è stata la ‘regina dei container’ per decenni, ossia Maersk Line, già nel 2022.
Va comunque ricordato che proprio Maersk ed MSC fanno parte di 2M, una delle più grandi alleanze nel settore del trasporto marittimo, con lo scopo di ottimizzare le rotte e condividere risorse, migliorando l’efficienza complessiva.
La situazione di Maersk rispetto a MSC
Maersk Line, che fino al 2018 dominava il mercato con una quota del 19,4%, ha visto un declino costante negli ultimi cinque anni. Nonostante la consegna di 25 nuove navi, inclusi 75.000 TEU di navi Neopanamax alimentate a metanolo, Maersk ha faticato a mantenere la sua posizione.
La compagnia ha scelto di limitare la dimensione della flotta a favore della crescita in settori non legati al trasporto marittimo, con un obiettivo di flotta compreso tra 4,1 e 4,3 milioni di TEU.
Tuttavia, questa strategia potrebbe limitare ulteriormente la sua quota di mercato in un momento nel quale i concorrenti sono in rapida espansione.
Le mosse di MSC: nuovi ordini per la flotta
MSC, alla cui guida c’è Gianluigi Aponte, sta, dal canto suo, cercando di ampliare ulteriormente il vantaggio con massicci ordini di nuove costruzioni.
Container News riporta che la compagnia ha ordinato sei navi da 19.000 TEU presso Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding (SWS) e otto navi da 11.500 TEU presso Penglai Zhongbai Jinglu Ship Industry (Jinglu), tutte alimentate a doppio combustibile, ossia anche a LNG.
Inoltre, MSC ha prenotato una dozzina di navi da 19.000 TEU alimentate a doppio combustibile LNG presso Zhoushan Changhong International Shipyard, portando il suo portafoglio ordini a 1,84 milioni di TEU.
Come le altre compagnie rispondono a MSC
Altra fonte di pressioni per la posizione di mercato di Maersk arriva dal resto della concorrenza nel settore shipping.
CMA CGM, COSCO, Ocean Network Express ed Evergreen sono alcuni degli altri altri grandi vettori che stanno espandendo le loro flotte con ordini significativi: questi cinque vettori ora hanno portafogli ordini complessivamente più grandi di quello di Maersk, che si attesta a 442.374 TEU.
La rapida crescita di MSC e degli altri concorrenti sta mettendo pressione su Maersk, che potrebbe essere esposta a critiche degli azionisti se i rendimenti finanziari non dovessero migliorare. Alphaliner ha indicato che il margine operativo di Maersk nel secondo trimestre è stato comunque del 6%, nonostante la crisi del Mar Rosso.
In conclusione, la posizione dominante di MSC nel mercato del trasporto container rappresenta un potenziale punto di svolta nelle gerarchie future del settore: con una quota di mercato del 20% e un portafoglio ordini in espansione, MSC è ben posizionata per mantenere e rafforzare la sua leadership nei prossimi anni, mentre i suoi concorrenti cercano di recuperare terreno.