La Rete di trasportatori One Express , leader nel panorama nazionale e internazionale, punta sull’innovazione tecnologica e dimostra, ancora una volta, di tenere al concetto di responsabilità, nei confronti delle risorse umane operanti con e per il Gruppo ma anche verso i confini entro cui gli specialisti del Pallet Espresso si trovano ad operare.
Se da un lato il network ha convogliato molte energie nella riduzione delle emissioni nocive e dell’inquinamento, ricorrendo a trasporti a pieno carico per ottenere al contempo una contrazione dei consumi e una netta ottimizzazione degli spostamenti, dall’altro ha attuato un piano strategico di sviluppo eco-friendly pensato per un equo scambio con l’ambiente.
Negli anni la rete ha previsto un recupero delle Risorse su più fronti: con 137 mq complessivi di pannelli solari per la produzione di energia elettrica per uso domestico, oltre a 4 pannelli per la produzione di acqua calda per una superficie di 8 mq e innovative strutture fondamentali per la razionalizzazione dei consumi, One Express dimostra che il settore dei trasporti su gomma, frequentemente additato come inquinante, può invece contribuire al rispetto dell’ambiente.
Il cammino verso l’innovazione ingegneristica ed ecologica non si è però limitato a questo: nel magazzino 9.7 la pavimentazione post-tesa è il frutto della nuova tecnologia “zero giunti”, una soluzione all’avanguardia con la prerogativa di non deformarsi col trascorrere del tempo.
Entrambi gli Hub bolognesi sono dotati di copertura lignea con travi in legno lamellare, oltre che di una copertura coibentata e di un sistema di illuminazione a led per il risparmio energetico.
Di recentissima installazione è invece la novità voluta dalla rete e dal Network & Operation Manager Roberto Taliani: “Nel mese di luglio siamo riusciti nell’intento di mettere a disposizione di dipendenti, affiliati e fornitori una colonnina di ricarica per le vetture elettriche. Siamo certi che quest’iniziativa, inserita in un progetto complessivo ampio e strutturato, contribuirà non solo alla preservazione dell’ambiente che ci ospita, ma anche all’incentivazione dei singoli verso l’utilizzo di mezzi elettrici a ridotto tasso di inquinamento”.