Una rana per la ricerca sul riuso delle batterie agli ioni di litio

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La Rana CrackingArt è la protagonista del progetto “KISS THE FROG” realizzato da Politecnico di Milano e CrackingArt.

Il progetto ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di tecnologie per un’economia circolare da applicarsi nella fabbrica sostenibile del futuro in ambito automotive.

Le rane, realizzate dal famoso gruppo artistico, sono il simbolo per eccellenza di metamorfosi e trasformazione e proprio per questo motivo diventano icone del progetto.

Parola portante è RIGENERAZIONE: se da una parte CrackingArt condivide da anni il concetto di “arte che rigenera l’arte”, dall’altra il Politecnico, attraverso la ricerca che si svilupperà nel laboratorio interdipartimentale CIRC-eV, vuole arrivare alla progettazione e alla realizzazione di un pilota per il recupero e/o la rigenerazione delle batterie agli ioni di litio a fine vita per applicazioni automotive, favorendo l’introduzione di nuovi modelli per la mobilità sostenibile.

Le rane sono in plastica rigenerata e riciclabile con personalizzazione Politecnico di Milano sulla pancia, disponibili in verde, giallo, rosso, azzurro, fucsia.

Il colore blu caratterizza invece la SPECIAL EDITION, una produzione esclusiva di soli 100 pezzi numerati e firmati dall’artista.

CRACKINGART è un movimento artistico nato nel 1993, noto in tutto il mondo per le sue installazioni urbane con opere raffiguranti animali realizzati in plastica rigenerata e riciclabile. L’intenzione è quella di cambiare radicalmente la storia dell’arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale, che unito all’utilizzo consapevole dei materiali plastici, mette in evidenzia il rapporto sempre più stretto tra vita naturale e realtà artificiale.
Dal 2012 Cracking Art unisce le sue attività artistiche a campagne di charity indirizzate al sostegno del patrimonio culturale e della ricerca scientifica tramite un suo progetto chiamato “L’Arte Rigenera l’Arte”.

Per comprare le rane e sostenere il progetto: link.

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