Non è noto il valore dell’operazione, ma UPS, uno dei colossi mondiali delle spedizioni, ha dichiarato di aver stretto un accordo per l’acquisizione dell’italiano Bomi Group, attivo dal 1985 nel settore dei trasporti sanitari.
Per UPS si tratta di un investimento sul comparto Healthcare, che si espande così per il brand americano del 35%.
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Bomi, una ricca dote
Bomi Group porta ad UPS una dote consistente: oltre 370mila metri quadrati di spazio dedicato alla distribuzione, una flotta costituita da 350 veicoli a temperatura controllata e una rete operativa attiva in ben 14 Paesi.
Il focus dell’azienda italiana è su Europa e Sud America: si tratta di tasselli che vanno a rafforzare UPS Healthcare, il ramo dedicato alla sanità del colosso a stelle e strisce, che prevede di raddoppiare la sua rete di distribuzione globale rispetto al 2020.
Attiva da oltre 35 anni, Bomi non cambierà direttivo, in quanto CEO e altri dirigenti rimarranno in carica dopo la finalizzazione del passaggio di proprietà, prevista entro fine anno.
