UPS raddoppia il proprio hub aereo di Bergamo e potenzia il servizio per la Lombardia

Condividi
La facility occupa un’area di 5.000 mq ed è dotata di una tecnologia di smistamento avanzata in grado di processare fino a 3.800 pacchi all’ora

“Il nostro impegno a Orio al Serio rappresenta più di un investimento in UPS e nelle nostre capacità: è un investimento nei nostri clienti e nel loro potenziale di crescita e successo”.

Britta Weber, Country Manager UPS Italia

Così Britta Weber,  Country Manager di UPS Italy, ha commentato l’inaugurazione della nuova facility UPS per lo smistamento e la consegna dei pacchi preso l’aeroporto di Milano-Bergamo di Orio al Serio, sede del principale gateway aereo italiano della società.

“Questa nuova struttura – ha specificato la manager – svolgerà un ruolo fondamentale nella crescita delle importazioni e delle esportazioni della Lombardia e di tutta Italia, portando nel mondo il meglio del ‘Made in Italy’ per gli anni a venire.”

Una location strategica

Con tre voli collegati all’Hub Aereo Europeo UPS a Colonia, la struttura serve la Lombardia, una tra le più importanti realtà industriali europee, che nel 2021 ha raggiunto 136 miliardi di euro di esportazioni.

“È particolarmente significativa la scelta strategica compiuta da UPS sull’Aeroporto di Bergamo, in quanto asseconda il processo di sviluppo infrastrutturale e crescita qualitativa intrapreso da SACBO e mai interrotto pure di fronte al manifestarsi della pandemia e alle sue conseguenze sul trasporto aereo.

UPS, partner storico del gestore aeroportuale, dimostra con il suo investimento di credere nella indispensabilità della funzione logistica a supporto dell’economia del territorio” – ha dichiarato Emilio Bellingardi, direttore generale SACBO.

3.800 pacchi all’ora

Le attività operative della facility, alimentata al 100% da energia elettrica rinnovabile, sono distribuite su un’area di 5.000 mq e dotate della più avanzata tecnologia di smistamento, permettono di processare fino a 3.800 pacchi all’ora, quasi il doppio della capacità della struttura che ha sostituito, con un ulteriore potenziale di espansione.

a sinistra a destra Marzia Picciano, Public Affairs Manager UPS Italia, Maria Preiti, Direttore Regionale Lombardia ADM, Marco Trombetti, Direttore Sviluppo e approvazione progetti ENAC, Claudia Maria Terzi, Assessore Trasporti e Ambiente Regione Lombardia, e Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo

Il network di UPS in Italia

Quello di Orio al Serio è uno dei sette aeroporti serviti da UPS in Italia – insieme a Bologna, Ciampino (Roma), Falconara (Ancona), Venezia, Milano Malpensa, Napoli Capodichino – e l’ampliamento rientra negli  investimenti di UPS in Italia per il mercato interno e per il suo export, generato per oltre la metà da piccole e medie imprese.

Lo scorso anno UPS ha inaugurato un nuovo volo che collega Napoli a Malpensa e Colonia, oltre a lanciare UPS Premier, il suo servizio ad alta tecnologia che consente di avere una corsia prioritaria per le spedizioni critiche e permette di localizzarle entro un raggio di 3 metri all’interno del network globale di UPS.

Il centro di Bergamo è infatti dotato di una stazione di rifornimento per il ghiaccio secco e di tre celle frigorifere a differenti range di temperatura per le spedizioni a temperatura controllata, critiche per il settore healthcare.

Leggi anche:

UPS acquisisce l’italiano BOMI Group

A servizio dell’e-commerce

UPS ha inoltre continuato a estendere il network UPS Access Point a più di 4.000 sedi in Italia e a più di 30.000 in Europa.

Grazie all’ampliamento di questa rete, oltre l’85% della popolazione italiana si trova nel raggio di 5 km da una sede UPS Access Point.

Le consegne in questi punti permettono di risparmiare fino al 33% di emissioni di carbonio rispetto a quelle tradizionali per soddisfare la domanda crescente di consegne più green da parte di consumatori online responsabili.

 

 

Ti potrebbero interessare