Autostrade, un passo avanti verso il nuovo ponte di Genova

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Credit: Commissario Ricostruzione Genova
Giovedì 13 febbraio 2020 il cantiere del nuovo ponte sul torrente Polcevera ha visto la posa del primo impalcato stradale

Erette le pile, tocca adesso agli impalcati: tre per la precisione, della lunghezza di 100 metri l’uno, che daranno al nuovo ponte sul torrente Polcevera l’aspetto e la funzionalità definitivi.

Prende dunque forma il ponte che riparerà, almeno dal punto di vista infrastrutturale, la ferita aperta dal crollo del Morandi nell’agosto di due anni fa.

Credit: Commissario Ricostruzione Genova

Una cantiere record

Il cantiere del nuovo ponte autostradale di Genova potrebbe decisamente definirsi un vanto per le opere pubbliche del Paese, non fosse per le tragiche circostanze che lo hanno generato.

Nel giro di un anno e mezzo dal tragico evento si assiste infatti all’innalzamento di uno dei tre tratti  di impalcato che reggeranno la sede stradale: della lunghezza di 100 metri, ossia la distanza tra le nuove pile 8 e 9, con le sue 1.800 tonnellate di peso, è stato alzato sino ai 40 metri dal suolo luogo della sua sede definitiva.

Attualmente è completata poco meno della metà della struttura.

Credit: Commissario Ricostruzione Genova

Assotrasporti plaude ma con prudenza

Mentre il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, parla di una probabile fine dei lavori di costruzione entro la prossima primavera, si complimenta, ma pone anche dei dubbi, il Presidente di Assotrasporti Secondo Sandiano.

Sandiano vede infatti la costruzione in tempi record del nuovo ponte sul Polcevera come un esempio per tutta la nazione, anche e soprattutto in virtù della reazione della città di Genova, che nel frattempo ha saputo attivarsi intervenendo sulla sua viabilità interna e potenziando i collegamenti stradali e ferroviari da e per il porto.

Tuttavia non dimentica di allargare lo sguardo al di fuori del capoluogo ligure, chiedendo chiarezza e rapidi interventi anche su tutti quei tratti di autostrada che denunciano evidenti stati di ammaloramento, presenti, come noto, su tutta la rete nazionale.

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