Il Black Friday del 29 novembre è prossimo e chi si occupa di ecommerce si affida sempre più a precise indagini di mercato per capire i gusti degli acquirenti. Ecco dunque una ricerca svolta da UPS, uno dei grandi nomi della logistica mondiale, volta a profilare l’acquirente digitale “tipo”.
“Pulse of the Online Shopper” si è basata su un campione di 18mila utenti online provenienti da 15 Paesi europei, americani ed asiatici, con un particolare focus sui Baby Boomer, sui Millenial, la Generazione X e la Generazione Z, ossia i nuovi fenomeni impattanti sulle dinamiche del commercio online.
Acquirenti online in Italia: convenienza e caccia al premio
Che cosa è riportato da UPS nella sua “Pulse of the Online Shopper“? Vediamo i punti fondamentali.
1. I clienti fanno ricerche prima dell’acquisto, più di quanto si immagini. Il 94% dei clienti italiani effettua ricerche sui prodotti prima di acquistarli online, mentre le generazioni più giovani sono quelle che si lasciano influenzare di più dalle recensioni dei clienti.
I consumatori italiani sono più interessati a ricercare informazioni sul prezzo del prodotto e sugli sconti (89%), poi sulle opzioni di consegna, inclusi velocità e costi (62%), infine sui dettagli del prodotto e le alternative (44%).
Quando acquistano da negozi online stranieri, il 94% degli acquirenti italiani si aspetta di visualizzare tutte le spese di spedizione, inclusi dazi e tasse, prima di completare l’acquisto.