Il contratto nazionale dei lavoratori trasporto merci e logistica è realtà

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imageL’attesa è durata dodici anni, ma alla fine è stata ripagata con un accordo che soddisfa tutte le parti in causa. Le associazioni che rappresentano le cooperative hanno, infatti, sottoscritto il contratto nazionale dei lavoratori (CCNL) Trasporto Merci e Logistica, una firma importante, accolta con favore da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporto.

“Con l’accordo si chiude finalmente una fase complicata e dopo dodici anni si supera una lunga fase che ha determinato distorsioni dei diritti contrattuali e concorrenza sleale tra le aziende – hanno commentato allìunisono i sindacati confederali – L’intesa porta una normalizzazione dei trattamenti economici e si apre una sfida a tutti i livelli per contrastare l’illegalità diffusa in tutto il settore della cooperazione”.

A dare un’accelerata alla firma dell’accordo è stata la sentenza numero 51 del 2015 della Consulta che ha fissato una serie di paletti. In particolare i giudici hanno stabilito la legittimità delle norme che consentono di firmare contratti collettivi di lavoro solamente alle realtà imprenditoriali e sindacali “realmente rappresentative” e del IV comma dell’art. 7 della Legge 248 del 31 dicembre 2007, secondo la quale, in presenza di una pluralità di contratti collettivi della medesima categoria, le società cooperative che svolgono attività ricomprese nell’ambito di applicazione di quei contratti di categoria, applicano ai propri soci lavoratori i trattamenti economici complessivi non inferiori a quelli dettati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale nella categoria.

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