Il drone ambulanza: quando la tecnologia salva la vita

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I droni stanno trovando applicazione in molteplici campi. Uno tra i primi esempi che ci torna in mente è sicuramente Amazon con le sue consegne a domicilio tramite drone.
Da non dimenticare è anche il brand Dolce e Gabbana che lo scorso anno ha aperto la sfilata alla Milano Fashion Week, non con modelle, ma bensì con 8 droni trasportanti borsette della nuova collezione.

I droni trovano, ora, una nuova applicazione salvavita: il drone ambulanza“.
I primi minuti dopo un incidenti sono tanto critici quanto essenziali per prevenire un peggioramento irreversibile delle condizioni. Velocizzare gli interventi di emergenza è di fondamentale importanza. Questo è particolarmente vero per problemi cardiaci e respiratori, per soffocamento e per traumi.
Ci sono diversi strumenti salvavita, ad esempio il defibrillatore, i quali possono essere disegnati abbastanza compatti da poter essere trasportati con un drone.

Il drone sarà in grado di trasportare un toolbox di emergenza contenente gli strumenti necessari per far gestire, da un qualsiasi soccorritore, i primi fondamentali minuti dopo un incidente. Il drone è stato studiato per potersi muovere ovunque, anche in spazi interni.

Il primo prototipo si focalizza sul trasporto di un defibrillatore automatico (AED).

Nell’unione europea, circa 800 mila persone all’anno subiscono un arresto cardiaco e solo l’8% sopravvive. La causa principale è il lento tempo di risposta per assistenza medica che richiede circa 10 minuti quando il tempo massimo che può passare dall’incidente è di circa 4-6 minuti.

L’obiettivo del drone ambulanza è quello di aumentare il numero di persone sopravvissute a questi tipi di incidenti. Nel drone verrà anche integrato un canale di comunicazione video con il personale del 112 che potrà supportare il soccorritore durante tutto il processo di assistenza. Al momento il corretto utilizzo del defibrillatore da parte delle persone comuni rappresenta solo il 20% dei casi. Con una comunicazione diretta ed istruzioni personalizzate, il corretto utilizzo può arrivare a rappresentare il 90% dei casi.

Questi droni ambulanza possono realmente aiutare a salvare vite estendendo l’esistente infrastruttura di primo soccorso con un network più veloce e compatto, capace di portare strumenti di supporto e comunicazione efficace ovunque.

Questa idea salvavita è stata sviluppata dalla Technical University di Delft che sta già considerando nuovi possibili sviluppi e miglioramenti della tecnologia.

Maggiori informazioni, video e foto: link

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