Search
Close this search box.

Porto di Salerno, traffico Ro-Ro cresce nel 2019

Condividi
Salerno conferma il suo ruolo strategico all’interno del network Autostrade del Mare

Il porto di Salerno conferma un trend positivo per i primi 8 mesi del 2019: il punto di forza è il traffico rotabile, del quale l’Autorità Portuale del Mar Mediterraneo Centrale ha ratificato i dati del primo semestre dell’anno.

Rispetto al 2018 si registra una crescita, in buona parte dovuta alle scelte strategiche fatte dai Gruppi SMET e Grimaldi, che rivendicano la paternità, per così dire, del risultato.

 

Traffico Ro-Ro, +5,35% in un anno

I dati resi noti dall’Autorità Portuale del Mar Mediterraneo Centrale vedono i primi 8 mesi del 2019 all’insegna della crescita per il traffico mercantile su rotaia: +5,35% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Le merci rotabili movimentate dal porto di Salerno sono state infatti 5,5 milioni di tonnellate.

Segmento Ro-Ro, il futuro per il porto di Salerno

Domenico De Rosa, AD del Gruppo SMET

Secondo Domenico De Rosa, Amministratore Delegato del Gruppo SMET, è proprio attraverso il traffico Ro-Ro che passa il futuro dello scalo salernitano.

La chiave della crescita ottenuta sarebbe infatti la collaborazione tra SMET e Gruppo Grimaldi, con l’investimento infrastrutturale sull’intermodalità nella movimentazione delle merci.

Salerno si conferma in questo modo porto strategico all’interno del network Autostrade del Mare, collegando le merci che viaggiano su rotaia da e per la Penisola Iberica, la Sicilia, la Sardegna, Genova ed il Nord Africa.

 

Porto di Salerno, margini di crescita

Infine, sono attesi nuovi interventi di dragaggio dei fondali antistanti lo scalo salernitano: questi consentiranno l’attracco a navi con pescaggio maggiore, come le nuove mercantili del Gruppo Grimaldi con capacità 500 trailer.

Potenziare la possibilità di carico è naturalmente una strada che apre alla prospettiva di una ancor maggiore crescita delle tonnellate di merci movimentate.

 

Ti potrebbero interessare

Magazzini automatizzati, quali rischi per la continuità operativa

Uno studio del MIT di Boston evidenzia cinque principali rischi che potrebbero compromettere la continuità operativa delle infrastrutture altamente automatizzate: la crescente interconnessione tra sistemi e processi introduce infatti vulnerabilità che richiedono un’analisi approfondita e strategie di mitigazione efficaci […]

Porti USA, rischio stallo e rallentamenti nelle Supply Chain

L’introduzione dei dazi doganali USA sulle importazioni cinesi ha avuto, come primo effetto, un ritorno negativo sui porti statunitensi, in particolare quelli della West Coast, i cui traffici dipendono in gran parte con l’Asia […]

Frodi logistiche e furti nei trasporti, un problema globale

La logistica mondiale è sempre più minacciata da sofisticati schemi di frode e furti di carico: un esempio arriva dagli Stati Uniti, dove i broker di trasporto affrontano perdite ingenti, con il 22% degli operatori che denuncia danni superiori ai 200.000 dollari negli ultimi sei mesi. In Europa, a figurare tra i Paesi più colpiti ci sono l’Italia, la Germania e il Regno Unito […]