Shipping, il futuro delle flotte è la visibilità da remoto

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Telecamere, sensori e connessione h24: la movimentazione marittima fa rotta sulla modernizzazione

Esattamente come per le flotte di veicoli a terra, anche per le navi la chiave della gestione sta nella visibilità, estesa sia a loro stesse in quanto patrimonio, sia alle merci in stiva.

Tuttavia il comparto navale, vuoi anche per la longevità delle singole unità in servizio, non brilla per modernizzazione, anzi: anche da un punto di vista ambientale è stato probabilmente l’ultimo a recepire l’esigenza di ridurre le emissioni studiando sistemi di propulsione differenti.

Per questioni strutturali, legate al rinnovamento delle flotte, fortemente legato all’andamento dei traffici per via degli ingenti investimenti, le innovazioni arrivano a bordo delle navi con una certa lentezza.

Renderle più visibili potrebbe invece non essere questione altrettanto annosa, in quanto quasi qualsiasi nave è ‘adattabile’ allo scopo.

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Investimenti sulla visibilità delle navi

Qualcosa in tale direzione si sta muovendo: negli Stati Uniti, ad esempio, è stato reso noto un forte investimento proprio nello sviluppo di una piattaforma dedicata alla visibilità nello shipping.

Nella fattispecie si tratta di una specifica tecnologia che si basa sull’utilizzo di telecamere gestite da intelligenza artificiale, che una volta installate a bordo consentono di monitorare cosa succede sulla e alla nave.

Per i gestori delle flotte si tratta di uno strumento che permette di sapere in tempo reale in quali condizioni versino le navi e di conoscere i problemi eventualmente sorti, permettendo un’assistenza ‘da remoto’.

 

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Sicurezza e produttività

Tra gli obiettivi di quello che potrebbe fare da apripista per analoghi sistemi di ‘gestione visiva’ delle flotte ci sono l’incremento della sicurezza e della produttività dei collegamenti via mare.

I risparmi legati alla tempestiva diagnosi di problemi a bordo, siano essi di natura meccanica o altro, porterebbe ad indubbi risparmi per gli armatori, ma anche per tutti coloro che sono coinvolti nella catena logistica di cui le navi sono un anello spesso fondamentale.

La circolazione di questi strumenti apre anche le porte ad una vera modernizzazione del settore navale mercantile, che da pochi anni ha rivolto il proprio sguardo al mondo della raccolta dati e della sua condivisione.

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