In un panorama economico incerto, la percentuale delle organizzazioni della Supply Chain che prevedono una crescita delle entrate è risicatissima: solo il 9%. Tuttavia, secondo una recente indagine di Gartner, le aziende che riescono a creare catene di approvvigionamento antifragili non solo sopravvivono, ma traggono persino vantaggio dall’incertezza.

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L’incertezza fa perdere entrate
Il 63% degli intervistati prevede perdite di entrate dovute all’esposizione all’incertezza. Gartner sottolinea nella sua indagine che proprio l’incapacità di gestire l’incertezza è spesso causata da una cattiva allocazione di iniziative.
Cosa vuol dire? In pratica, i management si focalizzano erroneamente sul cercare di mantenere l’incertezza fuori dalla catena di approvvigionamento, guardando al problema nell’ottica sbagliata.
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Capacità ‘Antifragili’ vs resilienza
Le catene di approvvigionamento che si definiscono ‘antifragili’ si distinguono per alcune capacità chiave.
Un cambio di mentalità, rispetto agli approcci tradizionali, è centrale: si tratta di abbracciare l’incertezza con l’obiettivo di apprendere, evolvere e quindi adattare le capacità in base a una migliore comprensione di essa.
Di fatto, si potrebbe riassumere con l’idea di avere una ‘mentalità aperta’, sempre pronta a cogliere nuovi input e a farli propri.
Al contrario, le catene di approvvigionamento resilienti mirano a ridurre l’incertezza, con l’effetto collaterale di portare a una “resiliency fatigue”, limitando la capacità di apprendere e adattarsi.
Le 6 principali capacità antifragili
- Decision Processes e Collaboration: abilitare processi decisionali dinamici durante l’incertezza (4.9x più probabilità di impatto positivo sulle entrate)
- Calcolo del ROI per Investimenti: stimare il valore degli investimenti in tempi diversi a causa dell’incertezza
- Gestione dell’Valutazione dell’Incertezza: sperimentare ampiamente sulla catena di approvvigionamento per testarne la resilienza
- Ridondanza nella Catena di Approvvigionamento: vedere la ridondanza come opportunità di investimento
- Pianificazione della Catena di Approvvigionamento: concentrarsi su politiche di pianificazione end-to-end nel medio termine e pianificazione funzionale precisa nel breve termine
- Monitoraggio, regolazioni e reattività: monitorare a distanza e intervenire solo se le politiche vengono violate, consentendo agli attori locali di apportare regolazioni entro i limiti stabiliti
Perché essere Antifragili?
Valutare attentamente la capacità attuale di affrontare l’incertezza è cruciale. La transizione verso una catena di approvvigionamento antifragile non solo offre opportunità di guadagno durante l’incertezza, ma può anche posizionare strategicamente le aziende per affrontare sfide future in modo proattivo.