Telematica: tecnologia vs costi di trasporto

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Il fleet management può ricorrere a soluzioni tecnologiche per contrastare il caro-carburante

Contrastare il caro-carburante e limitarne l’impatto sui trasporti: esistesse la ricetta sicura per fare ciò, tutti gli autotrasportatori la desidererebbero. Se il miracolo non è possibile, si possono più realisticamente attuare delle strategie per mitigare i costi dell’autotrasporto, oggi diventati insostenibili a causa del mix pandemia, caro-energia ed effetti collaterali della guerra russo-ucraina.

La tecnologia può venire in soccorso dell’autotrasporto e, in particolare, c’è chi propone un utilizzo su larga scala della telematica nel fleet management.

A farlo è Verizon Connect Italia, all’interno del suo Report sui Trend Tecnologici delle Flotte in Europa.

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Basta chilometri superflui

La telematica applicata alla gestione delle flotte consente, secondo Verizon, un duplice risultato positivo: utilizzare in maniera più efficace il carburante, evitando di percorrere chilometri superflui, e incentivare comportamenti di guida virtuosi che, protratti nel tempo, possono portare a un significativo risparmio economico.

A dimostrazione di ciò i dati del Report di Verizon Connect sui Trend Tecnologici delle flotte in Europa, realizzato su un campione di oltre 1.350 gestori di flotte, dirigenti e altri professionisti del settore della mobilità in 10 diversi Paesi Europei. 

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I vantaggi delle tecnologie più usate

Gli esempi sono molteplici: grazie all’adozione del GPS, il 52% degli intervistati ha riscontrato una riduzione del consumo di carburante, percentuale che raggiunge il 67% se consideriamo solo le flotte gestite dalle pubbliche amministrazioni. Inoltre per il 74% dei professionisti del settore che hanno preso parte allo studio, l’adozione della telematica per la gestione delle flotte è risultata particolarmente vantaggiosa per il business aziendale, e addirittura l’86% ha registrato un ROI entro un anno dall’investimento e, poco meno della metà (44%), lo ha riscontrato entro sei mesi.

Al di là del risparmio economico, i vantaggi che queste tecnologie possono portare nell’ambito del fleet management sono numerosi: rafforzano la sicurezza dei mezzi e dei conducenti, migliorano la customer satisfaction e rendono le aziende più sostenibili grazie al minor consumo di carburante. Infatti, l’analisi dei dati consente di ricavare informazioni preziose, non solo per facilitare il controllo dei costi, ma anche per diminuire l’impatto ambientale di una flotta, attraverso la riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.

 

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Stile di guida, Localizzazione e manutenzione

Alberto Di Mase, Country Marketing Manager di Verizon Connect Italia, stila anche un’elenco di consigli pratici per sfruttare la telematica al fine di ridurre i consumi di carburante.

Stile di guida

Durante la guida, è bene mantenere una velocità media costante, accelerare solo quando è necessario ed evitare brusche frenate; inoltre, è consigliabile guidare il più possibile con marce alte per non affaticare inutilmente il motore e ridurre il funzionamento a vuoto. 

Grazie alle sue tante funzionalità e alla grande mole di dati registrati, un software di Fleet Management può supportare i conducenti anche con avvisi in tempo reale in caso, ad esempio, di superamento del limite di velocità, consentendo così di migliorare lo stile di guida in un’ottica di riduzione dei costi legati a un consumo eccessivo di carburante. 

Localizzazione

Grazie alla tecnologia GPS, attraverso la mappatura dei percorsi e la localizzazione dei veicoli, è possibile monitorare la situazione del traffico, in modo da ricevere degli alert se sul percorso si verifica un rallentamento, visualizzare le rotte di ciascun autista, conoscere in maniera precisa gli orari delle consegne effettuate e accertarsi che ogni mezzo giunga a destinazione attraverso nel modo più rapido, diretto ed economico possibile evitando traffico, incidenti e pedaggi troppo costosi.

Manutenzione

La telematica può supportare il driver e il fleet manager nella manutenzione ordinaria del veicolo, avvisandoli tramite degli alert di controllare periodicamente il funzionamento del motore, gli indicatori del veicolo (l’olio, il liquido refrigerante e il fluido di trasmissione) e la pressione degli pneumatici. Ciò consente di viaggiare in sicurezza identificando preventivamente eventuali malfunzionamenti che possono causare un aumento del consumo di carburante e il rischio di incidenti. 

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