Terminal portuali: Automazione e Intelligenza Artificiale per un futuro intermodale

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L’IA sta rivoluzionando la gestione del terminal intermodale del Duisburg Gateway Terminal

Il Duisburg Gateway Terminal (DGT), situato nell’omonima città tedesca, si è recentemente posto all’avanguardia nell’adozione di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza e l’automazione delle operazioni portuali

In particolare, con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) si sta trasformando il modo in cui il terminal gestisce il traffico di container, treni e chiatte, ossia l’intermodalità cui anche i nostri porti agognano.

Automazione e ottimizzazione: Gru, Barge Handling e treni

L’ottimizzazione delle Operazioni di Barge Handling è uno dei ‘tetris’ più complessi da realizzare in un porto: si tratta di allineare la disponibilità e le tempistiche delle navi mercantili con quelle delle chiatte e dei pontoni mobili, organizzando la logistica delle chiatte (‘barge’) stesse.

Nel caso di Duisburg l’IA viene impiegata proprio per semplificare la gestione delle barge, migliorando la capacità di movimentazione e riducendo i ritardi operativi.

Grazie all’automazione, il DGT può inoltre organizzare i compiti delle gru intermodali in modo da ridurre notevolmente i tempi di movimentazione.

Il tutto ha un ritorno diretto anche sull’efficienza nel gestire i carichi dei treni: anche qui, sono algoritmi avanzati che pianificano ed eseguono in modo efficiente le operazioni di carico dei treni; questo garantisce un uso ottimale delle risorse e riduce i tempi di attesa, migliorando la produttività complessiva del terminal.

Automazione e dell’IA, tanti vantaggi

Volendo fare una sorta di sunto del perché l’IA e l’Automazione stanno prendendo piede nei terminal intermodali del nord Europa, si può partire citando l’aumento dell’efficienza che le operazioni automatizzate e pre-programmate delle gru consentono rispetto ai processi manuali.

L’accesso remoto a indicatori di prestazione e gli avvisi in tempo reale migliorano anche il controllo operativo.

Altro capitolo cruciale è la sicurezza dei lavoratori: l’automazione riduce l’esposizione degli operatori a materiali e macchinari pericolosi e la gestione dei compiti a distanza contribuisce a un ambiente di lavoro più sicuro.

C’è poi una gestione ottimizzata delle risorse, in quanto l’integrazione di un sistema di gestione del magazzino ottimizza l’approvvigionamento di pezzi di ricambio, mentre l’IA pianifica e coordina le operazioni, riducendo i tempi di attesa e massimizzando l’utilizzo delle risorse.

Infine, l’affidabilità a lungo termine: le gru automatizzate offrono un servizio ininterrotto e duraturo, garantendo quella continuità operativa che oggi spesso suona come una chimera.

DGT, un terminal rivolto al futuro

L’IA sta rivoluzionando il settore portuale, e il Duisburg Gateway Terminal ne è un esempio.

C’è da dire che queste applicazioni si inseriscono nel contesto di un porto già votato all’innovazione.

Il Duisburg Gateway Terminal, oltre all’intelligenza artificiale (IA), sta adottando altre tecnologie all’avanguardia per migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle operazioni portuali.

 Il DGT è infatti il primo terminal container in Europa che lavora in modo completamente neutrale dal punto di vista climatico, grazie all’utilizzo di idrogeno per alimentare le operazioni portuali, riducendo l’impatto ambientale.

Esso si appoggia ad una Rete Energetica Locale Intelligente, ossia un sistema energetico sostenibile che collega energie rinnovabili, stoccaggio di energia, utilizzatori e tecnologie a idrogeno, come celle a combustibile e motori a idrogeno usati per la generazione di energia.

Un aspetto notevole è rappresentato dal Progetto enerPort II, che, essendo strutturato in modo modulare, consente l’integrazione senza problemi di progetti successivi o satellite.

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