Si è svolto a Genova il giorno 18 novembre 2023 il Business Meeting Container Italy, che ha raccolto le voci e le esperienze dei maggiori operatori del trasporto marittimo di merci ed ha disegnato le tendenze del futuro più prossimo.
Il Meeting ha sottolineato l’importanza del settore container per l’economia italiana, pur esprimendo preoccupazione per la situazione geopolitica attuale, che sta avendo un impatto negativo sul commercio mondiale.
I relatori hanno discusso di vari temi legati al settore container, tra cui la crescita del traffico nel Mediterraneo, i nuovi scenari geopolitici, le loro implicazioni per il commercio ed il peso delle innovazioni tecnologiche.
Il meeting ha infine affrontato il problema relativo alle sfide e opportunità che gli operatori marittimi dovrannoaffrontare nei prossimi anni.
La crescita del traffico nel Mediterraneo
Il traffico container nel Mediterraneo è cresciuto in modo costante negli ultimi anni, raggiungendo i 100 milioni di TEU nel 2022, segnando un incremento del 7% .rispetto al solo 2021.
Questo incremento è dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento del commercio tra l’Europa e l’Asia, che passa attraverso il Mediterraneo, generato da una maggiore domanda di beni e servizi importati.
Non è, poi, da trascurare l’effetto dell’attrattività dei porti mediterranei, in grado di offrire servizi efficienti e competitivi.
La crescita del traffico container nel Mediterraneo è certamente una buona notizia per l’economia italiana, che beneficia di questo settore in termini di posti di lavoro, investimenti e crescita economica.
I nuovi scenari geopolitici e le loro implicazioni per il commercio
La guerra in Ucraina ha avuto un impatto negativo sul commercio mondiale, con un rallentamento della crescita del traffico container.
Questo è dovuto all’aumento dei costi energetici, che rende più costosa la navigazione, oltre che alle sanzioni contro la Russia, che hanno limitato gli scambi commerciali con questo paese.
Indubbiamente l’incertezza che circonda la guerra sta rallentando la domanda di beni e servizi creando forti problemi all’intero settore del trasporto via container.
Sotto questo profilo, la guerra in Ucraina rappresenta una sfida importante che richiede un inedito adattamento ad un contesto geopolitico più volatile.
L’innovazione tecnologica
Le compagnie di navigazione stanno investendo in nuove tecnologie per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del settore container. Queste tecnologie includono, in primo luogo, la disponibilità di navi più grandi e efficienti dal punto di vista energetico.
L’innovazione tecnologica passa anche attraverso la realizzazione di sistemi di automazione per la movimentazione delle merci e l’utilizzo di sistemi digitali per la tracciabilità delle spedizioni.
Tutti gli operatori, a questo riguardo, concordano che l’innovazione tecnologica sia non solo una condizione per competere sul mercato migliorando le performance dei vari player di settore, ma soprattutto una necessità per affrontare le sfide future.
Le prospettive future del settore container in Italia e nel Mediterraneo
Le prospettive future del settore container in Italia e nel Mediterraneo sono positive, nonostante le criticità che il settore dovrà affrontare e risolvere.
La crescita del commercio mondiale, l’aumento della domanda di beni e servizi e l’innovazione tecnologica sono fattori che dovrebbero sostenere la crescita del settore nei prossimi anni.
Tuttavia, è importante che l’intero comparto che movimenta i container via mare si adatti alle nuove sfide, come la volatilità del contesto geopolitico e la crescente concorrenza da parte di altri paesi.
Per affrontare queste tematiche, sempre più presenti ed aggressive nelle loro manifestazioni, il settore dovrà collaborare per migliorare l’efficienza e la sostenibilità.
I risultati del Business Meeting Container Italy hanno consentito di formulare, a tale proposito, alcuni suggerimenti per migliorare le prospettive future del trasporto mediante container in Italia e nel Mediterraneo.
Essi possono riassumersi nella necessità di investire in infrastrutture portuali efficienti e sostenibili e di cooperare per migliorare la sicurezza e la fluidità dei trasporti marittimi.
A queste misure occorre aggiungere l’indispensabile promozione dell’innovazione tecnologica per continuare a essere un motore di crescita per l’economia italiana e mediterranea.