Il periodo successivo alle festività natalizie è notoriamente caratterizzato da un significativo aumento dei resi. Secondo un recente sondaggio condotto dalla società Akeneo, ben il 65% degli acquirenti ha restituito o scambiato un acquisto effettuato durante le festività.
Questo picco di resi è attribuibile a vari fattori, tra cui problemi di dimensioni, immagini del prodotto non aderenti alla realtà e recensioni mancanti:
I dati del sondaggio: il ruolo delle descrizioni dei prodotti
Il sondaggio di Akeneo mette in luce come descrizioni dei prodotti più accurate possano ridurre i resi, migliorare la sostenibilità e costruire la fiducia dei clienti. Il 62% dei consumatori intervistati ha dichiarato che la presenza di dettagli più accurati sui prodotti li aiuterebbero a non mettersi in condizione di dover restituire gli articoli acquistati. Ben il 59% del campione ha dichiarato di aver restituito un prodotto a causa di una descrizione online fuorviante o poco accurata.
Le principali cause di reso
Un’analisi dettagliata dei dati del sondaggio rivela che l’abbigliamento è il prodotto più restituito, rappresentando il 60% dei resi totali. I problemi legati a tagli e dimensioni sono in cima alla lista delle ragioni di reso, rappresentando il 58% dei casi. Altre cause comuni includono recensioni dei clienti contrastanti o mancanti (35%), immagini del prodotto fuorvianti (34%) e dettagli del prodotto imprecisi nelle descrizioni online (29%).
Leggi anche:
L’eCommerce italiano in cerca di solidità
Impatto ambientale e comportamenti dei consumatori
I consumatori stanno diventando sempre più consapevoli dell’impatto ambientale dei resi. Il 68% degli intervistati ha dichiarato di comprendere come i resi influenzino negativamente l’ambiente, e il 39% ha affermato che la sostenibilità gioca un ruolo nella loro decisione di restituire o meno un prodotto acquistato. Gli atteggiamenti a tal proposito sono molto difformi a seconda della fascia di età considerata: Millennials e Gen-Z sono propendono infatti per ordinare più taglie con l’intento di restituirne alcune, mentre le generazioni più anziane (come Boomer e Gen-X) sono meno consapevoli degli effetti ambientali.
Soluzioni per ridurre i resi
Per Akeneo, molto ruota attorno all’importanza di mettere a disposizione informazioni dettagliate e accurate sui prodotti online per ridurre le incomprensioni e, quindi, i resi. I consumatori si aspettano informazioni dettagliate e accurate sui prodotti online, indipendentemente da quale sia il market virtuale; da questo punto di vista, i brand che hanno investito in una solida esperienza di prodotto possono ridurre la quantità di resi, impattando positivamente sul risultato economico mentre aumentano la fedeltà e la soddisfazione dei clienti garantendo che le aspettative siano soddisfatte.
Le politiche di reso chiare
Il sondaggio di Akeneo evidenzia anche l’importanza di politiche di reso chiare e coerenti. Il 60% degli acquirenti ha dichiarato che è improbabile che continuino a comprare da un brand se la sua politica di reso è frustrante o confusionaria. Inoltre, il 44% ha affermato che le politiche di reso etiche e sostenibili di un brand influenzano le loro decisioni di acquistarlo.