Il Canale di Panama, un’opera ingegneristica di portata ‘epica’, si potrebbe dire, che collega l’Oceano Atlantico e il Pacifico, ha consentito regolarmente, dagli Anni Venti del Novecento ad oggi, alle navi di evitare il lungo e pericoloso viaggio intorno a Capo Horn.
Questa meraviglia dell’ingegneria è imperniata attorno al Lago Gatún, un lago artificiale creato sul fiume Chagres, che la siccità degli ultimi anni ha messo a dura prova, condizionando la navigabilità stessa del Canale panamense, con i transiti che hanno infatti visto diminuire di un terzo i tonnellaggi a causa delle restrizioni.
Tuttavia, la situazione pare finalmente volgere al miglioramento, ma si tratta comunque di una prospettiva al 2025.
Le condizioni attuali: la siccità persiste
Il lago Gatún è stato fonte di preoccupazioni negli ultimi anni a causa di una siccità prolungata.
Questa situazione ha portato ad una drastica riduzione dei livelli di profondità nel fiume Chagres e nel Canale di Panama; dopo l’allargamento dello stesso terminato nel 2016, che consente ad una nuova classe di navi di attraversarne le chiuse, i transiti giornalieri sono stati decurtati ai minimi termini.
Allo stato attuale la siccità iniziata quasi due anni or sono costringe l’Autorità del Canale di Panama a mantenere ridotti i passaggi di navi ed il pescaggio massimo delle stesse, motivo per cui tante portacontainer sono costrette ad attraversare Panama a stiva solo parzialmente piena.
Le lunghe code createsi e le tariffe impazzite hanno spinto nei mesi scorsi molte navi mercantili a cercare alternative al canale.
Segnali di miglioramento
Tuttavia, ci sono segnali positivi: l’Autorità panamense ha recentemente aggiunto tre slot extra per i transiti giornalieri, portando il totale massimo a 27, il che lascia presagire un miglioramento della situazione.
Sono anche diversi i segnali positivi che provengono dalle compagnie che operano collegamenti attraverso il Canale: per esempio, la danese Maersk ha annunciato il ripristino di un servizio che era stato spostato su una rotta ferroviaria durante il picco della crisi.
In parte si tratta di segnali naturali, come le previsioni sulle precipitazioni in arrivo: ad oggi, le previsioni indicano che le piogge costanti arriveranno alla fine di aprile e continueranno per alcuni mesi. Con l’inizio della stagione delle piogge, intorno alla fine di maggio, la profondità dell’acqua al Lago Gatún dovrebbe iniziare a salire. Se ciò si verificherà, l’ACP pianifica di allentare gradualmente le restrizioni di transito, mirando a una piena normalizzazione entro il 2025.
Intanto, anche i prezzi delle aste per gli slot extra si sono stabilizzati dopo gli aumenti drammatici dello scorso anno.
