Il recente report realizzato dalla Casaleggio Associati disegna l’attuale quadro dell’E-commerce, le sue frontiere con l’Intelligenza Artificiale e le prospettive nel breve e medio termine
Il panorama dell’e-commerce si evolve a ritmi vertiginosi, trainato da una crescita costante che non accenna a rallentare. Secondo i dati dell’indagine sull’E-commerce 2024 condotta dalla Casaleggio Associati, presentata il 10 Aprile 2024 a Milano all’interno della XVIII edizione del convegno “Ecommerce Italia” , gli utenti internet che accedono al web nel mondo sono 5,35 miliardi, con una penetrazione che supera il 66% della popolazione globale. Di questi, il 56,1% effettua acquisti online ogni settimana, con una spesa pro capite che varia considerevolmente da Paese a Paese.
La stessa indagine sottolinea che il mercato globale dell’e-commerce ha oggi superato i 6,9 mila miliardi di dollari, con una stima di crescita fino a 8 mila miliardi nel 2026.
La Cina si conferma il mercato leader, con un valore stimato di 3,5 trilioni di dollari nel 2024, con quasi il 50% delle transazioni online, seguita dagli Stati Uniti (727 miliardi di dollari) e dal Regno Unito (143,8 miliardi di dollari).
L‘Italia, seppur posizionandosi diciassettesima al mondo per spesa pro capite online, ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, guadagnando quattro posizioni rispetto al 2022. Il suo fatturato nel 2023 ha raggiunto il valore di 80,55 miliardi di euro con una crescita del 27,14% rispetto all’anno precedente e con una spesa pro capite online, di 1.400 dollari annui
La domanda di nuove tecnologie
La continua crescita del settore dell’E-commerce comporta nuove sfide soprattutto per la logistica. L’aumento degli ordini online, la richiesta di consegne più rapide e a prezzi più bassi, oltre alla necessità di una maggiore trasparenza e tracciabilità della catena di approvvigionamento, stanno infatti mettendo a dura prova l’intera supply chain.
La complessità delle reti di distribuzione e le aspettative sempre più elevate da parte dei clienti stanno determinando un aumento della domanda di soluzioni tecnologiche che possano supportare le aziende nell’affrontare le nuove richieste e mantenere la propria competitività.
Gli ultimi anni sono stati così segnati dallo sviluppo di nuove tecnologie e dal costante aggiornamento delle esistenti.
Per seguire le ultime tendenze molte aziende hanno deciso di investire nella sperimentazione di nuove soluzioni in grado di tenere il passo con l’espansione del settore ed offrire ai propri clienti un’esperienza di acquisto positiva ed efficiente.
La digitalizzazione dei processi logistici è una delle tendenze più evidenti. Gli investimenti in quest’ambito da parte degli operatori logistici appaiono essenziali per ridurre i costi, aumentare la produttività di magazzini e reti di trasporto e garantire una transizione sostenibile nel tempo.
L’Intelligenza Artificiale: un nuovo paradigma per l’e-commerce
L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il modello di business dell’e-commerce, introducendo nuove modalità di interazione con i clienti, ottimizzando i processi aziendali e ridefinendo i rapporti di forza all’interno della filiera distributiva.
Le aziende e-commerce stanno integrando l’AI in molteplici aspetti della propria attività, prima fra tutte l’automazione dei processi, con riferimento alle operazioni ripetitive e complesse con l’obiettivo di liberare tempo e risorse per altre attività più strategiche.
Un crescente utilizzo dell’AI si riscontra soprattutto nell’analisi dei dati e nella formulazione di previsioni per anticipare le evoluzioni della domanda e individuare le tendenze del mercato.
Altri impieghi significativi si trovano nella personalizzazione del customer journey, per offrire ai clienti un’esperienza di acquisto personalizzata, e nella creazione di nuovi prodotti e servizi, anticipando le esigenze dei clienti e creando nuove opportunità di mercato,
Da sottolineare, secondo l’indagine della Casaleggio, che il 32% delle aziende italiane ritengono che L’AI stia già avendo un impatto rilevante nel mondo dell’E-commerce, mentre il 28% ritiene che lo avrà tra un anno e il 26% entro 3 anni.
Rilevante anche che 31% delle aziende intervistate abbia dichiarato di non utilizzare ancora tecnologie AI.
L’impatto dell’AI sulla logistica
Nel quadro di rapido sviluppo delineato nel report 2024, la logistica rimane elemento centrale di fondamentale importanza per la realizzazione degli obiettivi di competitività delle aziende e per soddisfare le aspettative del cliente.
L’Intelligenza Artificiale diventa, in questo contesto, un alleato prezioso per le aziende di logistica chiamate, allo stesso tempo, a migliorare l’efficienza operativa, riducendo i costi e aumentando la produttività ed offrire un servizio clienti migliore, più rapido ed efficiente.
Le diverse applicazioni in cui si va declinando l’offerta dell’Intelligenza Artificiale in termini di servizi sempre più innovativi, tendono a rappresentare altrettante soluzioni alle nuove esigenze emergenti sul mercato del commercio elettronico.
Esse spaziano dalla possibilità di personalizzare le consegne con la scelta del giorno e della fascia oraria o di modificare il proprio ordine in tempo reale, alla visibilità in tempo reale della movimentazione delle merci lungo la supply chain, permettendo di monitorare eventuali ritardi o la presenza di eventuali imprevisti.
L’AI, fattore di non secondaria importanza, può anche prevedere e prevenire i problemi insorti lungo l’intera catena di approvvigionamento, garantendo una maggiore continuità del servizio, di fatto rendendo la supply chain più resiliente
Le ripercussioni della diffusione dell’Intelligenza Artificiale sulla logistica includono la possibilità di una più efficace gestione dell’inventario, ottimizzando i livelli di scorta, prevenendo rotture di stock e riducendo i costi di magazzino.
Un ulteriore contributo dell’AI alle attività di logistica si può ricercare nella possibilità di pianificare le rotte con l’obiettivo di perseguire una maggiore efficienza attraverso l’ottimizzazione dei percorsi di consegna, di ridurre i tempi di consegna e i costi di trasporto.
L’AI può automatizzare anche il processo di gestione dei resi, riducendo i tempi di elaborazione e migliorando la soddisfazione dei clienti.
Da non trascurare infine le applicazioni di manutenzione predittiva che consentono, grazie alla capacità di analisi di grandi moli di dati da parte dell’AI, di prevedere guasti alle attrezzature di magazzino, permettendo di effettuare interventi di manutenzione preventivi e ridurre i tempi di fermo.
